Endless Love- Rating: rosso

Grazie dell'attenzione .. e come sempre .. commentate!! Che non guasta!!

Capitolo dieci.

Era una fredda giornata di Dicembre, Jasmine si preparava per andare a trovare Lena, una delle sue migliori amiche .. guardava dalla finestra il paesaggio, era tutto scuro, il cielo grigio, i rami degli alberi che si muovevano seguiti dal vento, la gente che camminava avvolta in giubbetti o pellicce.
Finì di vestirsi e scese in salone,dove Marie stava vedendo alcuni video musicali su 'MTV'.
-Mamma, vado a trovare Lena .. torno per cena.-
- D'accordo! Ordino due pizze,va bene?-
- Benissimo! Papà non c'è?-
Marie sorrise, ed abbassò il volume.
- Mi ha chiesto se vogliamo andare a pranzo da lui domani .. ma prima di dargli conferma volevo chiederlo a te.-
-Certo mamma che domani andiamo da papà a pranzo! Che belloo!- esultò prendendo le chiavi dal portaoggetti .
- Ok, allora vado .. ciao mamma!-
- Ciao tesoro!-
La baciò su una guancia e chiamò un taxy,per farsi portare da Lena.
..
Luisa, la mamma di Lena, le aprì la porta .. Jasmine la guardò a lungo, le occhiaie, i capelli in disordine, la vestaglia .. e gli occhi spenti, sapeva perchè stava così, era per sua figlia, per il fatto di non voler smettere con quella roba, anche Marie c'era passata ..
- Ciao .. come stai?-
Jasmine varcò la soglia imbarazzata,Luisa la guardò ..e con un piccolo sorriso stanco le rispose.
- Vorrei stare più bene di così, Lena non vuole cambiare ..-
Jasmine rimase in silenzio, non era bello sentire una madre dire queste cose .. si sentì in colpa, perchè avevano dovuto vivere quella vita? Non bastava fumare una sigaretta? Perchè erano arrivate a quel punto ?
- E' in casa?-
- Si, è in camera, ha detto che non voleva essere disturbata ..ma a te vorrà vedere.- le parole le si bloccarono in gola, si coprì con la mano il viso, e pianse disperata, singhiozzando .. Jasmine rimase immobile a guardarla, anche sua madre aveva sofferto così tanto .. si sentì un verme.
- Non dire così, Lena ti ama ..-
Luisa scosse il viso, la guardò con gli occhi stanchi ..
- Mi amerà pure, ma non riuscirò mai a tirarla fuori da quell'oblio,adesso vai .. siete delle irresponsabili.-
Jasmine salì le scale con un magone sullo stomaco..pensò a lei al posto di sua madre .. oa sua figlia, che forse sarebbe diventata come lei, non voleva .. in qualche modo, bisognava farglielo capire .. a Lena, a Stella, a Andrew , a Alex, e tutta la combriccola di tossici .. che però,amava tanto.
Bussò due volte, nessuna risposta .. aprì di scatto la porta, Lena era sdraiata sul letto, tutta sudata, gli occhi mezzi chiusi e la bocca aperta ..
- Ci ..aooo-
Non riuscì a rispondere .. si era appena fatta,si era appena iniettata la droga più potente, Jasmine lo riconosceva l'effetto.Ritornò con la mente a quando anche lei era così ..
-Lena ..- riuscì a dire .. chiuse la porta a chiave ..
- Si? Vieni qui .. abbracciami.- le farfugliò con un mezzo sorriso .
Jasmine scavalcò i panni buttati all'aria , il disordine .. e le si avvicinò,sul comodino notò la bustina .. con quella polverina strana, che aveva fatto 'innamorare' anche lei .. eroina .
- Sei stupida!? Tua madre è in casa ..-
- Mi ha menato ... - farfugliò ..
- Non me ne frega un cazzo,ti sta bene, cretina ..puoi farti mentre tua madre è in casa? Che ti dice il cervello?-
- Ti amo .. non sgridarmi anche tu ..-
- La droga prende tutto, e non da nulla!- le rimproverò accanto a lei, con la schiena poggiata al cuscino .. Lena era rimbambita, un pò per la botta ..un pò perchè lo era diventata ..
- Lo sai che dice mia madre?-
- Cosa?-
- Che l'eroina è la droga dei miserabili .. ahah aha ahh - rise..senza forze,ma rise ..
- Non c'è da ridere Lena, tua madre ha ragione ..-
la prese per le braccia, e la mise con la testa sul suo petto,sentì i rasta pulsargli sul petto ..
- Smetti di bucarti , ti prego .. è la cosa più brutta del mondo ..-
- Senti chi parla, Miss 'mi faccio una pera e la giornata ha inizio.' - la sfottè socchiudendo gli occhi,e sospirando forte..
- Non sono più così .. e nemmeno tu devi esserlo ..-
- Che ti frega di come sono io?Ci siamo diventate insieme così ..solo che tu hai una mamma che ti vuole salvare il culo e ti ha portato in comunità, a mia mamma non gliene fotte un cazzo, così mi faccio di ero perchè almeno intorno a me ho un pò di silenzio ..- sbiasciava, cercando di tenere gli occhi aperti,Jasmine le accarezzò la fronte,sudata .. una lacrima le solcò il viso.
- Non ti voglio perdere ..- disse con voce strozzata, Lena alzò il volto, era diventata improvvisamente triste.
- Io ti amo, e non mi perderai ..ei, non mi perderaii!- le alzò il viso per guardarla meglio in faccia,le tolse la lacrima ..
Jasmine la strinse, le sembrava una sua futura figlia, con il viso sul petto, in cerca d'amore .. l'accarezzò ..la cullò,sapeva che in quei casi ci voleva silenzio, e calma ..
- La siringa .. è sotto al lavandino .. non l'ho buttata ..-
Jasmine sentì come una coltellata all'altezza del petto.
- Non preoccuparti .. adesso riposa, quando me ne vado metto apposto io ..-
Lena cadeva lentamente nell'oblio ..
- Non farti vedere da mamma,la siringa è sotto al lavandino ..-
ripetè,come se non ricordasse di averlo appena detto. .. Jasmine la strinse ..
- Dormi, riposa!!- le ordinò, Lena la strinse come un orsacchiotto e cercò pace tra le sue braccia, e mentre Lena si riposava, lei piangeva in silenzio .. non aveva nessuna intenzione di perderla, nessuna ..

Aveva visto la tv, poi si era fatta una canna .. l'aveva vegliata per unora,qualcosa doveva pur fare .. si alzò lentamente dal letto la coprì con una coperta e prese un pezzetto di carta e una penna ..
So come ti senti, anche io ci sono passata, tutto è oscuro intorno a te, ciò che ti da vita è solo quella polvere .. tu credi che ti faccia stare meglio,ma è solo nella tua testa, SOLO NELLA TUA TESTA.
Chiamami appena ti svegli .. ho bisogno di sentirti, sei importante per me, non permetterò che ti accada nulla di male, MAI .
Dopo aver scritto il biglietto lo posò sul comodino .. guardò a lungo la busta , poi andò in bagno e guardò sotto il lavandino .. prese la siringa corrucciando il volto in una smorfia , la tenne lontana .. quanti ricordi un solo ago .. prese una piccola busta di plastica e mettendocela all'interno, la mise in borsa,facendo attenzione a non farsi del male .Tornando in camera la guardò dormire .. prese la bustina e mise in borsa anche quella , dopo essere uscita di casa,la buttò nel primo cassonetto,assieme alla siringa.
Poche ore dopo ..
Jasmine aveva chiamato Michael per confidarsi un pò, più che per confidarsi per sfogarsi ..erano sdraiati sul letto di Jasmine, la tv era accesa,ma il volume era al minimo ..
- Ho paura di perderla, non voglio ..-
non gli aveva raccontato che l'era appena andata a trovare e l'aveva vista in quelle condizioni , però voleva sfogarsi.
- Possiamo provarci insieme, Lena mi sembra così in gamba ..-
- Io sono sicura che lo è, ma non ce la farà mai a smettere ..-
- Tu ce l'hai fatta, ti sei fatta forza, anche lei può ..-
- Si,ma io ce l'ho fatta perchè mi ci ha portato mia madre, se adesso le dico di andare in comunità mi da un ceffone!-
Michael la strinse più forte, le baciò la testa.
- Sei molto speciale,lo sai? Puoi chiedermi di aiutarti quanto vuoi .. io ci sono!-
lei alzò il capo e gli sorrise, poi Michael le stampò un piccolo bacio sul naso.
- Brutta pazza cafonaa!!-
la porta si aprì di scatto,entrò Lena completamente agitata , urlava e diceva cose senza senso .. Michael era rimasto impassibile, con la mano sopra quella di Jasmine.
-Lena, che c'è?- chiese carina alzandosi dal letto, sapeva cosa stava cercando ..
- Ciao Michael !- la evitò, si avvicinò e lo salutò con due baci, lui ricambiò.
- Come stai,Lena?-
-Bene Michael grazie .. e te?-
- Tutto apposto!-
- Posso parlare cinque minuti con Jasmine? Te la rubo solo un attimo ..- la prese per un braccio,trascinandola verso la porta.
- Non vengo da nessuna parte,dimmi .. -
Lena la guardò con severità, la penetrò con gli occhi ..cosa poteva dirgli, davanti a Michael poi .. 'ei,dove hai messo l'eroina?' , si limitò a scuotere la testa, sotto lo sguardo di Jasmine ..
- Avanti Lena,cosa devi dirmi?!-
- Sei solo una STRONZA!- lo disse con calma, guardandola negli occhi, Jasmine si sentiva male .. ma come? L'aveva buttata via per salvarla,e la ripagava così!?
- Sono la stronza che ti ama di più al mondo ..se la cerchi, è nel cassonetto davanti casa tua ..- parlò piano, voltandogli le spalle .
- Jasmine ..VAFFANCULO !- urlò.
Lena le passò davanti, e chiuse la porta .. sbattendola forte , troppo forte .. Jasmine si voltò verso Michael, che in silenzio non sapeva cosa dire,cosa stava succedendo .. lui la vide coprirsi il volto con le mani, e scoppiare a piangere , per poi accasciarsi .

Metà Dicembre- winter .. a beautiful season.
Jasmine era tornata a Neverland, non ricordava quella che volta era,ma anche se era frequentemente, ritornando aveva sempre l'ansia di varcare i cancelli.
Michael l'aspettava sulla scalinata, indossava solo una camicia blu .. lei si chiese come mai non avesse freddo, scese dalla macchina, guidata da Miko, e corse verso lui ..
Michael, con le mani in tasca rise, e sporse le braccia per tirarla verso lei . Si avvicinarono sorridenti, entrambi con i nasi rossi, per via del freddo ..
- Ciao ..-
Lei lo guardò persa ..
- Ciao ..-
- Entriamo, fa molto freddo.- lui scosse le spalle in un brivido, poi le prese il mento con due dita, dolcemente ..e avvicinando le loro labbra, la baciò ..
[...]
Michael aveva acceso il camino, accanto ad essa aveva posato una lunga coperta,dove stare sdraiati, o seduti , avevano acceso la tv, messo un canale qualsiasi .. mangiavano caramelle ..
- Ieri ti ho visto in tv, trasmettevano una tua intervista !-
- Davvero? Non male ..-
lei sorrise, e prese un'altra caramella.
- E' bellissimo il mondo dello spettacolo ..-
- Bè, ha i suoi pregi e i suoi difetti ..-
- Farei chissà cosa per diventare una foto modella! - lei continuò,non interessandosi alla sua opinione.
- Bè, potresti provarci, infondo le foto che hai in quel book non sono nemmeno male, potresti cominciare con quello ..-
- Si, e chi chiamo per farmi pubblicizzare? Mago merlino?-
Lui rise, scaldando le mani sulla fiamma del fuocherello.
- Non ti sò dire nemmeno come ho cominciato io, ero talmente piccolo ..-
- Infatti secondo me, devi avere esperienza .. un pò per tutto, e poi ci vogliono soldi ..mio padre ha un orfanotrofio,mia madre lavora in un asilo per bambini .. non ci sono molti soldi.-
- Se vuoi posso aiutarti.- disse con un sorriso.
lei lo squadrò un attimo,non capendo a cosa si riferisse.
- Posso contattare alcuni fotografi ..parlargli di te, puoi fare qualche prova, e se ti va bene .. possono aprirti la via del successo ..-
-Un conto è dirlo .. un altro è farlo .-
- Che ne sai? Provare non costa nulla ..-
lei ci pensò sù ..
- Questa sera faccio delle chiamate .. solo se tu vieni qui .- lui le indicò la sua gamba.. lei sorrise e ci salì sopra.
- Basta così? Ti accontenti di poco ..- le sussurrò vicino alla sua bocca.
- Mi accontento solo di te ..- prendendola per un fianco, la tirò verso di lui, caddero a terra ridendo, sopra la coperta ..

Lei gli toccò il cavallo dei pantaloni, facendogli capire le sue intenzioni ..
- Continua ..- sussurrò nel buio piegando la testa.
Lui risalì con le labbra sul collo, la baciò dietro l'orecchio,e fece scorrere la sua mano dal fianco, fin dentro i jeans .. erano troppo stretti. In un gesto le tolse il bottone, e con l'altra mano si aiutò a farli scendere.
Erano le otto della sera, nella camera di Michael era buio ,si vedeva ben poco, la grande finestra faceva vedere il giardino e le poche luci che illuminavano erano quelle delle giostre.Il silenzio veniva rotto a tratti dalle risatine maliziose di Michael, a tratti dai loro respiri ..
Dopo aver fatto centro con la mano, iniziò quella tortura in lei, che Jasmine amava tanto ..attaccati al muro, lei alzò una gamba,per facilitargli il gesto, lui si appoggiò ancor su di lei ..
- Brava, rimani così .. brava ..- le parlò tra i baci, in una maniera così sexy ..
allora lei si fece avanti, tirò giù la cerniera e gli abbassò i pantaloni , si sentì il tonfo della stoffa sul pavimento,la cintura che aveva sbattuto ..si guardarono profondamente un attimo, nonostante fosse buio .. poi cominciarono a giocare.
Lui affondò la testa sul maglioncino di lana, profumato di cocco ..portò un dito alla sua bocca, lei lo baciò e lo leccò .. pensando fosse terribilmente eccitante, e lo fu,quando lui la penetrò con quel dito, bagnato .. sentiva la carne umida surriscaldarsi a quel tocco..
- Michael ..- sussurrò piegando la testa all'indietro, in tutti quegli anni.. con tutte quelle esperienze,si chiese perchè solo lui la facesse sentire così .. sull'orlo di un orgasmo .. solo dopo due secondi che la toccava .. fece scendere le mani sui suoi fianchi, tirò giù i jeans, e prese a masturbarlo .. anche lei ..
La guardò ansante e paonazza, attaccata al muro, i pantaloni alle caviglie, che lo toccava .. nella penombra riusciva a scorgere i suoi occhi ..era così eccitante, toccarsi a vicenda .. stuzzicarsi nei punti più deboli .. ,si toccavano, si baciavano, si strusciavano contro la parete,lui le posò una mano sul seno,sotto la maglietta e la sentì gemere .. con l'altra mano la stimolava , era così rilassante per lei quel dito che entrava ed usciva .. spingeva sempre più in su,come a voler cercare qualcosa tra le sue gambe ..
- Michael .. oh .. Michael !- sospirò più volte,poi chinò il capo, lui sapeva che quando lei pronunciava il suo nome, stava per avere un orgasmo,era stato così anche per la prima volta , per la seconda e adesso anche per ora .. la penetrò più a fondo, stavolta con due dita, guardandola negli occhi, che nonostante fosse buio,lei riusciva a vedere ..e continuò a masturbarlo anche lei, e sapeva che gli piaceva,lo sentiva .. lo percepiva dai suoi respiri intensi sul collo ..
- Ah.-
Un gemito, strozzato .. silenzioso .. era venuto .. con la faccia sui suoi seni dopo averle alzato la maglietta .. lei lo seguì poco dopo, ancora fremente, stravolta, attaccata al muro . Quando si staccarono,si guardarono per tanto tempo .. Michael si era lasciato andare, non sapeva dove fosse venuto, e nemmeno lei .. almeno non aveva sentito niente addosso ..
lui abbassò il capo, si morse il labbro e rise,con lo sguardo la invitò a guardare per terra .. il parquet era macchiato accanto al comodino .. si guardarono divertiti, e scoppiarono in una sana risata.

Capitolo undici.
La pioggia batteva sulle finestre della sua camera,i vetri erano pieni di gocce, e a tratti appannati .. Jasmine poteva vedere poco, non identificava bene la gente che passava o le macchine che si fermavano sul vicolo,stava seduta sul letto a gambe incrociate e chiudeva uno spino, bussarono alla porta ..
- Chi è?-
- Io, ho i panni puliti ..-
- Entra!-
Marie entrò con una pila di magliette pulite,già piegate ..
-Lascia lì, metto apposto io !-
-Ma non fumare in camera, dopo non si respira !!-
- Non posso fumare fuori, o mi prende un colpo , in salone ci sei te e mi scoccia, questo è l'unico posto ..-
- Potresti non fumare , così si risolvono tutti i problemi.- rispose a braccia conserte.
Jasmine sbuffò, e la posò sul posacenere,che mise sotto al letto.
- Che fai oggi? - chiese cercando di non pensarci ..
- Oltre che a portarti i vestiti erano venuta per dirti una cosa ..- prese del tempo,sedendosi accanto a lei.
- Quella faccia mi preoccupa ..-
- Ma no, anzi .. tuo padre stasera viene a cena.-
Jasmine sorrise - Che bello ! Abbiamo un pò di compagnia ! -
- Già .. e parlando , mi ha detto di stare insieme anche Sabato, e .. stavamo pensando .. perchè non inviti Michael? Ci conosciamo tutti un pò meglio ..-
Sparì il sorriso dal volto di Jasmine, rimase a bocca aperta,impassibile ..
- Ja? Ei ..-
- Mi- Michael? Tutti insieme? Noi 4 .. ?! -
- Si .. sarebbe carino.-
Jasmine conosceva bene sua madre, c'era qualcosa sotto ..
- E' un avvenimento speciale ..? Non sò ..-
Marie sorrise, alzando gli occhi al cielo ..
- Non lo sò .. tuo padre ultimamente è pieno di sorprese, non sò come comportarmi .. -
- Come vi siete ripresi? Cioè, non mi sembra vi vedevate molto ..-
-Poco tempo fa il destino ci ha fatto incontrare in un bar,mentre prendevo il caffè abbiamo parlato molto, poi sono andata in orfanotrofio, lui lavorara , ed io ero lì ad aiutarlo, poi mi ha riportato a casa .. e ha continuato a chiamarmi.-
- Ma perchè vi siete separati se vi amate ancora così tanto?-
-Perchè mi sono sposata a 20 anni, ti ho fatta a 22, ero giovane .. il cervello non aveva risposte per me .. avevamo pochi soldi ..e le acque erano molto agitate .. lo sono state per anni, per via dei soldi, del lavoro che io non riuscivo a trovarmi, te che eri piccolissima .. e lo ero anche io e non sapevo come comportarmi ..-
Jasmine rimase in silenzio,non sapendo cosa dire ..aveva avuto una mamma che aveva fatto di tutto per darle una vita normale e felice .. e lei non lo aveva mai capito ..
- Ti darò tutta la felicità che non hai avuto fino ad ora ..- le disse posandole una mano sulla gamba. Jasmine alzò lo sguardo e la fissò,poi Jasmine la corresse .. parlando per sè.
- Ti daremo,io e papa .. :) -

Il telefono squillò circa cinque volte, Jasmine era tentata di mettere giù,ma all'ultimo Michael rispose.
- Ei! Scusami avevo il telefono in camera,ed io ero nell'altra stanza ..-
- Non preoccuparti,disturbo?-
Michael sorrise, dopo tutti quei mesi di frequentamento lei ancora si preoccupava se lo disturbava.
- No piccola, non mi disturbi ..-
lei si accasciò sul letto, imbarazzata ..
- Che facevi?-
-Ti ho chiamato perchè .. Sabato .. mia mamma ha chiesto se vuoi stare a cena con noi.-
silenzio ..
- C'è anche mio papà, non sò che occasione è ma .. se non puoi non fa niente è!! Sarà per un'altra volta!-
- Ma noo ! Ci voglio venire,hai detto Sabato? Così tardi? Vabbè aspetterò ..-
- Così tardi?Io mi devo preparare psicologicamente .. -
-Per cosa?-
- Si da il caso che io non ho mai cenato in compagnia dei miei e .. del mio .. raga..zzo .. se così ti posso definire.-
- Non c'è da essere ansiosi .. è una cosa semplicissima, basterà mangiare e parlare ..-
- Ti riempiranno di domande ..-
- Adoro le interviste ! - lui rise, lei rimase immobile tra i cuscini a pensare ..
Saturday,February-
Jasmine si spruzzò l'ultima goccia di profumo,sistemò il colletto della camicia azzurra, sotto il maglioncino chiaro.. suonarono alla porta. Mise in ordine varie cose in camera,alcune sotto al letto, alcune dentro i cassetti in disordine .. si sentì chiamare da sotto. Scese le scale ansiosa, non sapeva se colui che era appena arrivato era Michael o suo papà,in qualunque caso .. 'entrambi gli uomini della sua vita ' pensò lei .
Seduto sul divano, accanto a Marie c'era Michael .. 'ma tu guarda, non poteva arrivare cinque minuti prima quando c'ero anche io in salone? Ora come lo saluto .. davanti a mamma poi, comincerà ad esultare ..'
- Ciao!- salutò facendo il miglior tono vocale che avesse , lui si voltò sorridendole.
- Ei, ciao!- si alzò dal divano avvicinandosi a lei,poco distante, le baciò l'angolo della bocca , dolcemente ..
Driiiin
Oddio non aveva fatto a tempo a scendere le scale che già era arrivato suo padre ..
- Vado io !-
Marie si alzò, dirigendosi verso la porta .. Michael rimase un minuto a fissare le curve della sua ragazza, il seno che era accarezzato dalla lana del maglioncino .. non portava il reggiseno, lui se ne accorse,si mosse sul divano, per far scomparire in qualche modo l'erezione che aveva appena avuto, e l'avvicinò.
- Non essere timida ..-
- Ho paura che ci vedano ..-
- Ma sono i tuoi genitori , di cosa hai paura? Loro mi hanno invitato, se ci baciamo non c'è nulla di male ..-
Lei sorrise, abbassando il capo .
- Mi imbarazzo molto facilmente ..-
- Anche io, siamo molto simili .- concluse vicino alla sua bocca,lei si arrese e si lasciò baciare ..
- Tesoro papà è ..SCUSATE !!-
Quando Marie e Jack entrarono in salone, Jasmine e Michael si stavano baciando appassionatamente, come la prese in giro poi suo padre ..
- Mamma ! - lei si alzò, sistemando il maglioncino ..
- Buona sera ! - li salutò entrambi Jack con un sorriso.
Michael era molto meno agitato, si alzò e gli tese la mano,mentre Jasmine rimaneva in piedi, con le mani lungo le braccia.
- Tesoro, non mi saluti? -
- Si papà ..- si avvicinò goffamente e lo baciò sulla guancia, Michael si accorse che lei non si sentiva a suo agio,così le prese la mano e l'avvicinò a se.
DINNER -
Tutti parlavano e scherzavano, si percepiva un'aria davvero familiare, Jasmine era un pò più intimidita, era una vita che non cenava con i suoi, tutti insieme .. in più stavolta c'era anche Michael.
Mentre Marie serviva da mangiare, Jack parlava a Michael del suo lavoro, i bambini, l'orfanotrofio ..Michael e Jasmine, di fronte a Jack E Marie.
-Se non fossi diventato un cantante molto probabilmente avrei aperto un orfanotrofio, io adoro i bambini ..sembra tutto magico quando si passa del tempo con loro ..-
- Hai ragione , lo credo anche io .. anche se molte volte è pesante, c'è chi non ha una mamma o un papà, chi sta sempre male .. chi si emargina.-
- Io vorrei tanto poter fare qualcosa per questi bambini .. -
Jasmine s'intromise, contenta che aveva qualcosa di cui parlare.
- Hai Neverland ! Puoi passare con loro tutto il tempo che vuoi ! -
Michael sorrise ed annuì, voltandosi verso Marie che stava per chiedergli
- Jasmine mi ha parlato molto di Neverland ! E' vero che ogni tanto inviti delle fondazioni ?-
- Si, se volete quando avete dei giorni liberi, in cui non siete impegnati potete venire a trovarmi .. invito molto spesso fondazioni in cui ci sono bambini malati terminali, vederli giocare. . sorridere, anche solo per un giorno, questo mi fa sentire importante ! - finì scolando il suo bicchiere.
- Abbiamo la stessa passione per i bambini, quando vuoi .. l'orfanotrofio è sempre aperto ! -
- Verrò molto volentieri ! Può contarci ! -
Jack sorrise, gli stava molto simpatico , notava che mentre in tv sembrava bianco , nella realtà era un nero americano ..con la pelle più chiara di prima .. ma si notava che era per un disturbo,e non per la sua volontà .. non cambiava molto di lui, apparte il naso, ma ognuno è libero di fare ciò che vuole con il proprio corpo, notò una macchia sul polso, e una che scorreva sul collo, lasciò perdere .. e si rivolse a Jasmine.
- Tesoro, e te invece?-
- Io cosa?- era presa alla sprovvista ..
- Un lavoro? Non hai intenzione di trovartelo ..?
- Si vorrei ma .. -
- Ho scoperto che a Jasmine piace essere fotografata ! - la precedette Michael
- Davvero? Sei bella .. potresti pensarci . -
- A cosa mamma? -
- A fare un book ..- continuò suo padre.
- L'ho già fatto ..-
- Ne fai un altro !-
- Non lo sò .. mi piacerebbe andare a finire su una rivista, in fondo .. il fotografo che mi aveva fatto quel book mi aveva detto che c'erano speranze per me,ma .. non mi ricordo ne come si chiama .. ed in più ho perso anche il numero ..-
- Io posso aiutarti, ne conosco di fotografi .. sempre se vuoi.-
Jasmine lo guardò sorridendo , era già la seconda volta che le diceva che l'avrebbe aiutata.
- Non lo sò Mike .. ci devo pensare ! -
- Ok quando vuoi ! - le fece l'occhiolino e continuarono a mangiare ..
Dopo una bella cena, saziante e sofisticante , Marie si alzò per andare a prendere il dolce ..
- Aspetta prima di prendere il dolce .. voglio dire una cosa ..- Jack le prese la mano, e Marie si fermò.
- Gli anni sono cambiati,e con essi anche il dolore se n'è andato, Jasmine è cresciuta ..-
Jack guardò a lungo sua figlia,che teneva la mano di Michael sotto al tavolo ..
- Le cose sono cambiate,ora ci sono soldi,la nostra situazione economica è migliorata, e .. non voglio aspettare altro,ora che sei tornata anche tu ..- fece una pausa sorridendo, con lo sguardo rivolto a Jasmine.
- Ci ho pensato molto in questi giorni e non è una scelta affrettata,io amo tua madre, anzi .. forse la amo anche più di prima ..- regnava il silenzio,si percepiva solo la voce di Jack,Marie di fronte a lui,lo guardava confusa sorridente,mentre le accarezzava il dorso della mano.
- Marie, vuoi tornare ad essere felice con me? Vuoi sposarmi?-
Jasmine portò le mani alla bocca ed esultò guardando Michael che aveva sorriso entusiasto..Marie rimase il silenzio,mentre Jack sotto lo sguardo stupito di sua figlia e Michael le infilava l'anello.
- Saremo felici, stavolta te lo prometto ! - gli disse emozionata ..
Un BOTTO. Jasmine aveva stappato lo spumante per brindare e mentre si apprestava a versarlo nei bicchieri,Michael si congratulava con i genitori.
HAVENURST -
- Vorrei conoscerla, perchè non la porti a casa?-
Joe s'intromise.
- Perchè non è quella giusta ! -
- Joe, per una buona volta, non puoi essere meno scorbutico?-
- Ok, me ne vado ..- si alzò con un ghigno, uscendo dal salone , Michael lo guardò andare via, con un'ombra negli occhi.
- Ecco perchè non la porto, non voglio che subisca attacchi da papà .. -
Katherine sorrise, e gli prese la mano.
- Non subirà nessun attacco,ma farai come vuoi .. io sono sempre qui ad aspettare! -
Michael la guardò, pensò a che donna forte doveva essere, l'abbracciò forte.

Maggio1990 - some months later ..
Il caldo si abbatteva sulla città,per essere Maggio non tirava un soffio d'aria, solo il sole brillava in cielo ..Jasmine aveva ricevuto una chiamata da Michael,in cui la invitata a Neverland, per fare un bel bagno in piscina ..non ci pensò sù due volte,indossò i suoi shorts e una magliettina che non lasciava ben poco all'immaginazione ..sotto il suo costume a fascia fucsia .. come solito la andò a prendere Wayne, ma Jasmine pensò non fosse giusto .. poteva sempre farsi portare da mamma o papà .. salì in macchina.
- Buon giorno !- non era abituata a dargli del tu .
- Buongiorno Jasmine .. possiamo partire?-
- Sisi, certo ..- si accomodò sul sedile .
- Come stai?-
-Molto bene, e tu?- era contenta che una guardia del corpo di Michael le chiedesse come stava.
- Bene,questo sole mi mette di buon umore ! -
-Già,anche a me .. - lei gli rivolse un sorriso dallo specchietto e si adagiò sul sedile ..
quando arrivarono, lei trovò Michael in costume tutto bagnato, che si asciugava con un telo ..scese dalla macchina, non si era accorto di lei .. gli guardò la schiena, i muscoli delle braccia, e nonostante tutto il suo corpo fosse notevolmente macchiato, a lei non importava .. erano proprio quelle macchie a farlo diventare speciale .. era bellissimo, scese con gli occhi sul suo sedere.. ebbe l'impulso di toccarlo, poi lui si voltò, i capelli spruzzarono delle goccioline, il suo sguardo .. sembrava uno di quelle pubblicità dell'intimo ..
- Ciao Jaa! -lui urlò, facendogli segno con la mano di avvicinarsi .. lei si eccitò in un istante..'rilassati .. e smettila di arraparti così per nulla' pensò ..
- Ciao Mike! - si avvicinò,baciandolo sulla guancia.
- E' proprio caldo, non ho resistito .. ti butti dentro con me?- con lo sguardo indicò la piscina ..lei era ancora imbambolata, si avvicinò, con le braccia gli cinse il collo e lo baciò dolcemente .. insinuando la lingua nella sua bocca, Michael era rimasto sorpreso .. sorrise tra i baci, l'afferrò per i fianchi e le calò i pantaloncini .. con la bocca scese lungo il suo collo, era così profumato e delicato .. senza che potesse rendersene conto le sfilò anche la maglietta ..la guardò in bikini .. quanto era carina ..e delicata .. le prese la mano, si avvicinarono a bordo piscina, poi lui la prese in braccio e si buttarono assieme.
Bagnarono tutto,l'acqua era fuoriuscita, Jasmine faceva capriole e verticali facendo vedere a Michael quanto era brava, fecero anche una gara di nuoto, ovvio che Michael vinse .. poi fecero tanti tuffi, si stavano divertendo, se prima c'erano dei problemi, adesso intorno a loro vedevano solo colori ..
Jasmine si avvicinò al bordo, si appoggiò con i gomiti,e si poggiò di schiena ..restando immobile, a prendere un pò d'arietta fresca .. Michael le si avvicinò e gli stampò un bacio sulle labbra, lei si avvicinò ancora, un altro .. e un altro .. lo attirò a sè con le gambe, lo cinse .
- Sei molto bella .. - l'atmosfera che si era creata era fantastica .. i loro corpi stretti bagnati dall'acqua, gli uccellini che cinguettavano sugli alberi, sopra di loro .. il cielo azzurro, senza una nuvola , il sole che brillava e bruciava i loro corpi ..
Jasmine sentì risalire lungo la sua coscia una mano, che si posò sulle sue natiche,fino a stringerle .. le spostò il costume .. poi lo abbassò di colpo, lungo la gamba .. Jasmine abbassò lo sguardo non aveva nulla addosso se non la sua fascia .. Michael teneva il pezzo sotto del bikini sulle sue mani, e continuava ad accarezzarla,posandogli dolci baci sul collo .. era strano,mentre erano immersi nell'acqua ..sentiva le sue dita farsi strada, incontrare il piacere .. penetrarla , sempre con quelle due dita .. prima una,poi un'altra .. moriva,fremeva ,ne voleva sempre di più, lui era un maestro ..e lei lo desiderava ogni giorno di più.

Thankss

Contenta che la famiglia di Jasmine è tornata ad essere felice

Capitolo dodici .

I preparativi per il matrimonio andavano a gonfie vele, Marie e Jack avevano deciso di sposarsi in piena Estate, i mesi erano passati, e ci si avvicinava lentamente ad Agosto .. la data decisiva era il 15Agosto .
Jasmine e Marie erano appena tornati da un negozio di bomboniere, ne avevano scelte tante e tutte diverse, piccole e carine ..Jack si era sistemato a casa con loro,casa di Marie era molto grande, dietro vi era anche un grande giardino, in cui Jasmine l'aveva incitata più volte a farci mettere una piscina ma Marie aveva sempre rifiutato. In quei giorni Jack faceva il trasloco, aveva messo in affitto il suo appartamento,ed ora si trovava a fare avanti ed indietro per portare le cose da una casa all'altra.
La vita di Jasmine era cambiata, ora i suoi erano di nuovo insieme, e con Michael andava tutto a gonfie vele ..
- Mamma vado a chiamare Michael ! -
- D'accordo tesoro, grazie della'iuto.-
Jasmine le mandò un bacio ,e lei sorrise.

Michael era seduto al piano, faceva scorrere le dita sui tasti, velocemente e lentamente .. aveva una melodia in testa, ma doveva pensarci meglio per farla perfetta .. andò con il pensiero a Jasmine .. le vennero in mente mille parole, non sapeva come sistemarle, come metterle ..compose alcune strofe, le segnò sullo spartito .. squillò il telefono .. era LEI.
- Ei ! -
- Michael ciao .. ti disturbo?-
- No, pensavo proprio a te ..-
lei era lusingata, arrossì
- Davvero?- chiese colpendosi con una mano sulla fronte, che domanda stupida ..
- Certo,siamo così simili ..- continuò facendole battere forte il cuore.
- Sei molto dolce ..- sussurrò con un sorriso
- Ho tanta voglia di vederti, sei andata con tua mamma a fare compere?-
- Si, siamo tornate ora .. tu cosa hai fatto?-
- Sono stato un pò fuori in giardino, ed ora cerco di comporre qualcosa al piano .. -
- Ah si ? Che cosa componi? Melodie .. poesie ..?-
- Melodie .. canzoni d'amore ..-
- Sei proprio un romanticone .. ! -
- Penso a te ed ho mille frasi in testa, non sò come metterle e dove .. -
Jasmine sorrise e gli sussurrò dolcemente - Mi fai emozionare ..-
- E tu mi fai battere il cuore ..-
lei si accasciò sul letto, imbarazzata , lusingata .. davvero lui le stava dicendo queste cose? Sorrise,mentre sentiva il suo dolce respiro.
- Senti Mike .. mamma e papà partono il giorno dopo del matrimonio per il viaggio di nozze e .. io rimango a casa sola per circa due settimane .. ti va di .. venire da me in quei giorni?-
Lo sentì ridere .. ma piano,come se non volesse farsi sentire.
- Certamente !! -
- E .. ti va di venire a dormire da me anche la notte del matrimonio? Loro non ci sono,hanno affittato una stanza al resort, in cui si sposano ..-
- Oh dio, non vedo l'ora .. credimi .. -
le batteva forte il cuore, aveva paura che da un momento all'altro scoppiasse ..

Primi d'Agosto..
Jasmine continuava a toccare quei tasti e digitare quei numeri,per poi attivare il tasto chiamata .. Lena non rispondeva, ogni tanto le attaccava,ma le dava libero .. si decise a chiamare a casa.
- Pronto?-
- Ciao sono Jasmine, Lena è in casa?-
- Si .. te la chiamo ..-
Sentì del trambusto ..rimase in attesa alcuni attimi ..
- Che vuoi?-
- Non posso credere che tu sia ancora incazzata con me!-
- Si lo sono ! -
- Stavi K.O. ! ti ho presa tra le mie braccia, non mi sembravi affatto viva ! -
- Non farmi la ramanzina .. vuoi?-
- Sei incredibile,ma non capisci che voglio solo aiutarti? -
- Mi ha fottuto il cervello, capisci ?! -
- E tu finisci di fottertelo ! Ti ho chiamata tanto in questi giorni .. ti volevo dire che mamma e papà si sposano..-
Sentì Lena sorridere ed esultare.
- Davvero? E' grandioso ! -
- Già .. non mi sembra vero .. se vuoi capitare dopo la cerimonia ..-
- Volentieri e .. dimmi,verrà anche lui?-
- Si .. eravamo a cena tutti e 4 quando papà ha fatto la proposta a mamma ..-
- Che romanticone ..-
- Allora .. io adesso mi vedo con Michael,ti chiamo stasera..vuoi?-
- Si ..ti aspetto.-
- Ciao ..-
- Ciao .. un giorno mi farò perdonare.- prima che jasmine potesse fare o dire qualcosa, lei attaccò.

DIREZIONE ..HAVENURST-
Jasmine batteva i piedi sul tappetino della macchina a ritmo di musica,si torturava le mani, e rovinava tutto lo smalto ..
- Smettilaa! Vieni qui!-
Michael la bloccò,facendole posare la testa sulla sua spalla.
- Non ho le forze,sono agitatissima ..-
- Se vuoi possiamo tornare indietro,gli dico che non stavo bene.-
- No davvero,tua madre ha voluto conoscermi ed ora mi faccio avanti,tu lo hai fatto con la mia famiglia ..-
lui sorrise e le accarezzò una guancia.
- Vedrai .. andrà tutto apposto, ci sono io, stringimi la mano tutto il tempo che vuoi ..-
- Ci saranno tutti i fratelli ?-
- Jermaine e Jackie sono fuori per lavoro ..-
- Bè, ma ci sono sempre le tue sorelle,gli altri fratelli e i tuoi!-
- Dimenticavo,Rebbie è fuori città ..-
Jasmine si alzò, e guardò fuori dal finestrino ..
- Quanto manca?-
- Poco, giusto cinque minuti .. -
- Posso fumare una sigaretta!?-
Michael scosse la testa.
- Sei così bella, ed hai un buon profumo ..- le palpò una coscia ..
-Perchè rovinare tutto con il fumo di una sigaretta?-
Sbuffò, sbaraccandosi sul sedile.
- Sii composta ! Mi auguro che tu non ti sieda così sul divano .-
lei lo guardò storto, e sbuffò di nuovo,incrociando le braccia al petto , la macchina svoltò verso sinistra e apparirono in un lungo viale ..
- Occristo ! -
- Jasminee ! - la rimproverò.
- Si,scusa.-
La macchina si fermò, capì che avevano parcheggiato , Michael senza dire nulla scese ed aprì la portiera a Jasmine che gli prese la mano tremando .
Guardò la casa, da fuori era enorme .. bellissima, un immenso giardino , si chiese dove fosse l'entrata ..
- Andiamo .. vuoi? -
Jasmine annuì, e si lasciò trasportare, arrivati davanti alla porta, Michael suonò il campanello,e prima che qualcuno potesse aprire , Jasmine gli posò un leggero bacio sulle labbra, sorrise ..la porta si aprì .
- Ciao mamma ! -
- Ciao Mike .. venite,entrate!-
Katherine li accolse con un grande sorriso , e li fece accomodare, dette un bacio a Michael, poi si rivolse a Jasmine.
- Tu dovresti essere Jasmine, tanto piacere! Michael mi ha parlato così tanto di te !-
Jasmine lasciò la mano di Michael, ed afferrò quella di Katherine.
- Il piacere è tutto mio, è un onore incontrarla . -
- Dammi anche del tu : ) -
Jasmine sorrise, e riprese la mano di Michael ..
- Andiamo in salone? Gli altri vi stavano aspettando ! -
Katherine si avviò verso il salone, Michael si voltò verso Jasmine,le accarezzò il mento e la seguirono ..
Credette di svenire,in quella stanza erano presenti 9 membri della famiglia Jackson .. lei li scrutò tutti con un sorriso, prima delle presentazioni , Janet fu la prima a farsi avanti ..
- Ciao ! Io sono Janet !! -
- Ciao, io sono Jasmine :) -
- Come stai?-
- Molto bene grazie .. -
- Abbiamo la stessa età ! Secondo me andremmo molto d'accordo ! -
Jasmine sorrise , sperò che tutti fossero così estremamente dolci e premurosi .. capì che Janet era la fotocopia di Michael. Notò che Joe e Latoya erano un pò in disparte, seduti su un divanetto .. non si alzavano, seguirono quindi Marlon ..
- Ciao ! Complimenti fratello ! -
la sua battuta fece ridere a tutti, giusto per sciogliere un pò la tensione .. ma era vero, anche Randy, la guardò a lungo .. era una vera pollastrella, le venne il pensiero di dargli una pacca sul sedere .. era tutte forme .. proprio sexy , Michael se ne accorse, gli lanciò uno sguardo, Randy lo guardò ridendo sotto i baffi e si fece avanti e la salutò.
Quando Michael indietreggiò per sedersi sul divano, lei mise a fuoco che gli unici che non aveva salutato erano proprio Joe e Latoya,non se ne era nemmeno accorti, seduti in un angolo a fare coppietta, quindi facendosi forza si alzò dal divano e si avvicinò a loro porgendogli la mano.
- Scusate, non vi ho salutato .. tanto piacere ! -
Michael fu contento che lei si era preoccupata di salutarli e sorrise compiaciuto, così come gli altri, ma Joe e Latoya .. non se ne preoccuparono molto ..
- Ciao ! - esclamò Latoya guardandola con un sorrisetto falso ..
- Piacere ..- la voce di Joe ruppe il silenzio, così roca e burbera .. Jasmine ebbe paura, abbassò la mano ma sorrise ad entrambi e si sedette di nuovo vicino a Michael.. era calato il silenzio , Jasmine lo sapeva .. avvertiva disagio ..
- Fai qualche lavoro? - domandò Katherine sorridendole.
- No , non ho trovato nessun lavoro che mi potesse piacere, stò cercando in giro .. ma non trovo nulla.-
- I tuoi che lavoro fanno?- Janet si alzò e si sedette accanto a lei.
- Mia mamma lavora in un asilo, e mio papà ha un orfanotrofio ..-
- Davvero? Che bello ! -
- E' da loro che ho coltivato la mia passione per i bambini ..-
Katherine sorrise e si rivolse a Michael - Anche lui ama molto i bambini ..-
- Già,insieme ne parliamo tanto ..-
- Desideri qualcosa da bere ?-
Jasmine non esitò.
- Un bicchiere d'acqua .. grazie! -
- No,mamma .. ferma, vado io ! -
Latoya si alzò in piedi e si diresse in cucina, quando tornò con il bicchiere d'acqua, si avvicinò a Jasmine ..
- Prego ! - disse sorridente e prima che lei lo potesse prendere lo rovesciò versandoglielo tutto addosso ..
- O mio dioo ! Scusaaa ! - disse con falsità , inutile dire che tutti guardarono Jasmine,completamente bagnata sulle gambe ..
- Tranquilla non è niente ! Anzi ti ringrazio, con questo caldo .. ci voleva proprio ! -
Michael rise e guardò Latoya che bruciava perchè non era riuscita a farla sentire in imbarazzo ..
- Vieni, andiamo in giardino .. c'è il sole.-
Michael si alzò, prendendole la mano .. e si diressero fuori .
- Che bella casa !! - esclamò come una bambina guardandosi intorno.
- Mi dispiace per mia sorella ..-
- Non fa niente ! Acqua fredda ! Ci volevaa! - rise, cercando di contagiarlo .
- Anche per mio papà .. -
- Michael,non preoccuparti .. davvero! -
gli posò delicatamente un mano sul viso, e lui abbassò gli occhi ..
- Non vuole essere felice per me, non capisco perchè ..-
- Io invece non capisco perchè dici questo ! -
- Perchè se lo fosse stato avrebbe sorriso, ti avrebbe stretto la mano, come tutti hanno fatto.-
- Bè, allora potresti dire lo stesso per tua sorella, non mi si è inculata di pezza ! -
- Non mi piace quando dici le parolacce .-
- Hai ragione .. allora rientriamo?Sono più asciutta di prima.- gli fece notare sorridendo, Michael la guardò,le prese la mano e tornarono in casa.

Si guardò allo specchio, e finì di lavarsi le mani .. anche il bagno era enorme, e così bello .. azzurro in mattoni ..si aggiustò i capelli , stava per aprire la porta quando ..
- Una gallina .. mica perchè, è proprio bella .. ha un sederee ! Però .. un mesetto e si lasciano ..-
la riconobbe, era la voce di Latoya ..
- Non lo sò .. Michael è incantato, non le ha tolto gli occhi di dosso un attimo .. non sai cos'ho fatto .. indovina .. ahahah no, aahah voleva dell'acqua, e l'ho accontentata, tutta addosso .. ahahah, che mi frega .. sarà una mangia soldi, come tutte .. chiediti perchè una poveraccia come lei deve stare con un figo e riccone come mio fratello? Lui è proprio un illuso .. si, anche secondo me ..-
Jasmine non resse più, aprì la porta di colpo, Latoya si bloccò, la guardò per alcuni attimi ..
- Ti richiamo dopo tesoro, si .. ciao ! - chiuse il telefono e poi si rivolse a Jasmine.
- Allelujia ! Erano minuti che stavo aspettando qua fuori ! Grazie! -
la scansò con una spinta, ed entrò in bagno .. Jasmine scosse la testa e tornò in salone .. quando tornarono a casa non disse nulla a Michael , tenne tutti gli insulti per sè.


Ben accettati i commenti, spero di continuare presto,per voi

Joe e Latoya fanno un bella coppia di vipere hanno torto Jasmine ama veramente Michael e hanno torto non si lasceranno mai

Ciao!!! Eeeh..sono un po' lenta perché sono vecchietta, ma ce l'ho fatta a mettermi in paro!!
Cavoli!! Certo, se Jasmine vuole far parte della vita di Michael deve conoscere tutta la famiglia..e passare anche per gli antipatici! ma con Janet va bene e mi pare anche con Kate, che alla fine, sono quelle che contano! Credo che dovrà anche smettere di fumare..le sigarette non vanno daccordo con la ECO famiglia di Michael!! ...Brava!
Sono sicura che andrà tutto bene! Vero?!

Foxy

Grazie ragazze .. ecco un nuovo capitolo, e buona Domenicaa!


Capitolo dodici.

Il matrimonio di Marie e Jack era il 15 Agosto.
Jasmine era in casa da sola, riprovava il vestito davanti allo specchio .. troppo vistoso .. troppo elegante, non ci si sapeva vedere così..e oramai non poteva cambiare idea,perchè mancava solo un giorno ..
Era un vestitino molto corto, senza spalline, di pizzo nero .. legato con una fascia bianca in vita, e dietro un piccolo fiocco .. le scarpe alte,con i tacchi .. glielo avevano regalato Jack e Marie, volevano fosse così per il loro matrimonio ..le squillò il telefono .. rispose subito.
- Ciao, che fai?-
- Provo il vestito .. non sembro io .. + troppo elegante!-
- Non vedo l'ora che viene domani per vederti ..-
- Io invece vorrei sotterrarmi, sembro una bambola ..-
- La mia bambolinaaaa!!- la canzonò.
- Michael, smettilaa ! -
- Sono così preso per domani, non vedo l'ora ! -
- Quando vedrai tutti gli invitati cambierai idea ! -
-Nha .. adoro i matrimoni,ci divertiremo,vedrai .. io domani alle tre e mezzo sono pronto a casa tua ..-
- Il mio cavaliere!-
- La mia bambolina ..-
Risero entrambi .

Jasmine balzò dal letto alle due in punto, dopo un piccolo pranzo, ed andò in camera di sua madre,dove lei non c'era, scese le scale .. sentì delle voci, in salone Marie parlava con la parrucchiera e la truccatrice.
- Tesoro..-
Jasmine rallentò il passo e le si avvicinò.
- Ciao mamma ! -
Le due signori le rivolsero un sorriso a 32 denti e Jasmine ricambiò ..il matrimonio si sarebbe svolto al Resort 'Casa del Mar'.. c'era un grande giardino dove celebrare la cerimonia .. e poi all'interno dell'hotel si sarebbe svolta la cena .. e poi i balli , quando Jasmine aveva accompagnato sua madre al resort per ordinare ..disse al proprietario di non far spargere la voce che ci sarebbe stato anche Michael Jackson, il proprietario accettò, e gli fece addirittura un buonissimo sconto !!!
Dopo qualche chiacchiera, Marie si andò a fare un bagno, e Jasmine preparò tutto ciò che le serviva, poi andò a fare una doccia anche lei .
A Marie legarono i capelli in uno chignon, le applicarono qualche perlina tra i capelli.. la truccarono poco, era più naturale ..quando Jasmine scese le scale .. si emozionò, anche a vederla senza vestito.
- Mamma .. sei bellissima ! -
- Avanti vieni qua! Ho proprio bisogno di abbracciarti ! -
Jasmine si avvicinò e la strinse forte,poi guardò la parrucchiera che stava mettendo apposto i suoi oggetti ..
- Scusami, potresti pettinare anche me? Non sò proprio come metterli questi capelli !-
La parrucchiera annuì e si mise al lavoro .
Alle tre e quaranta del pomeriggio, Michael ,come promesso, varcò la soglia di casa,le aprì Jasmine, che si era appena finita di preparare.
Indossava il vestito che le calava a pennello, i capelli erano raccolti in un codino, e alcuni boccoli scendevano sulle spalle, anche lei aveva qualche perlina .. i suoi occhioni azzurri erano volumizzati dal mascara ..Michael non si era ancora mosso .
- Ti sei incantato?-
- Sei proprio bella ! -
lui si avvicinò prendendola per un fianco.
- Un confettino ..- si canzonò da sola ..
- Si, ti mangerei !-
le prese il collo in un morso, e lei rise, staccandosi
- Anche tu sei molto elegante !-
Michael indossava un completo nero, con camicia bianca, e sulla giacca , sul braccio c'era una fascia bianca , si aggiustò il colletto.
- Tua madre?-
- E' in salone .. credo che-
- Jasmineee ! Vieni a vederee! - la richiamò dall'altra stanza.
- Credo sia pronta .. andiamo!?-
- Certamente! -
Si presero per mano ed andarono da Marie.
Rimasero entrambi ammutoliti, era molto bella,in quel vestito bianco ricamato di perline e strass , il velo nei capelli ..
- Ciao Michael ! - sorrise imbarazzata.
- Complimenti ! Adesso capisco da chi ha ripreso tua figlia !-
Risero, per sciogliere la tensione .. Jasmine si allontanò e tornò con il bouquet.
- Mi raccomando mamma .. - glielo porse
- Noi andiamo al resort .. ci vediamo dopo.-
- D'accordo,hai sentito tuo padre?-
- Si, non ha dormito l'intera notte .. -
Marie sospirò e si aggiustò il vestito.
- A dopo.-
Jasmine si avvicinò e la strinse forte.

Il tragitto durò una quindicina di minuti, arrivati al resort, , Michael la prese per mano.
- Se gli invitati ti fanno troppe domande .. stringimi forte la mano, e ce ne andiamo da qualche altra parte ..-
- Non mi chiamo Jasmine Parker ! - disse prendendola in giro.
Lei si offesse e voltò il capo dall'altra parte.
- Scusa se ero agitata nell'incontrare i tuoi ! -
lui la posizionò di fronte a sè, e fece il serio.
- Dai scherzo .. vuoi tenermi il muso proprio oggi? Credo non sia giusto ..-
La troppa vicinanza le faceva mancare il respiro .. possibile? Che a distanza di mesi e mesi, lei era ancora agitata ad averlo così vicino? A sentire il suo profumo invaderle le narici ..?
- Mi farai diventare matta ! -
- Tu sei già matta!- disse ridendo, lei fece un sorriso e s'incamminò verso l'edificio, lui la seguì .

Il giardino era bellissimo, vi erano tante sedie, l'altare e tutto il resto era decorato con dei fiocchi bianchi .. in piedi vi era il prete, e più in là riuscì a scorgere degli invitati che parlavano con il papà, prima che potessero andare là lui li notò e con la mano gli fece segno d'avvicinarsi.
- Ciao papi ..-
- Quanto sei bella! Fatti vedere! - le prese le mani,mettendola in soggezione ,anche se non voleva ..Jasmine s'imbarazzava molto facilmente ..
- E' tua figlia? Quanto tempo .. non mi riconosci vero?-
Jasmine inarcò un sopracciglio e sussurrò un debole 'no ' ,quando si voltò suo padre e Michael si abbracciavano.
- Complimenti ! -
- Complimenti a te di riuscire a stare con mia figlia, da quando è uscita con te ha messo la testa a posto ..-
Michael rise, e gli altri invitati lo guardarono come un alieno, se pur sorridendo, salutò tutti con un salve e poco dopo alcuni presero posto ..
In prima fila, seduta sull'ala destra degli invitati sedeva una vecchietta,minuta, con i capelli raccolti in uno chignon ..Michael la guardò,le fece tenerezza .. si accorse che le era cascato un portafoglio, la vecchietta cercò di chinarsi .. ma risultò inutile, lui si avvicinò per aiutarla.
- Prego, signora ..-
La vecchia alzò gli occhi, aveva la fronte corrugata di rughe ..tremava , si reggeva a malapena, era affetta da Parkinson ..
- Ti ringrazio fanciullo .. come ti chiami?-
- Mi chiamo Michael, e lei?-
- Rosina ..ma, hai visto mia nipote per caso? L'ho vista prima parlare con lo sposo .. ed ora è sparita ..-
- Non sò chi sia vostra nipote , signora .. ma posso aiutarla, chiedo a Jack.-
La vecchietta sorrise e gli prese le mani.
- Si chiama Jasmine .. se la trovi grazie, le volevo dare un bacio.-
Michael aprì la bocca in un sorriso , lei era la nonna di Jasmine .. provò una tenerezza infinita , e subito corse a cercarla. Era pochi alberi più in là, al telefono, Michael le se accostò, lei sorrise e attaccò.
- Mia mamma! Vuole sapere quanta gente c'è, se papà non ha cambiato idea e bla bla bla .. ecco perchè non mi voglio sposare ! Troppe ansie! -
Michael rise, e le accarezzò i capelli.
- Tua nonna ti sta cercando .. l'ho conosciuta non credevo fosse lei ..-
- Mia nonna, ma dov'è?-
- A sedere sui primi posti .. mi ha detto che eri sua nipote,ma non le ho detto niente di noi, preferivo farlo con te.-
- Ti piace mettermi in imbarazzo è? Non la conosci mia nonna .. si fermerà a parlare per ore!-
- Che m'importa! Sono venuto oggi per fare conoscenza con la tua famiglia ! -
Jasmine mise il cellulare nella borsetta e si diressero verso Rosina.
- Ciao nonna! -
Jasmine le apparve davanti e Rosina sbarrò gli occhi
- Ciao tesoro! Vieni abbracciami!-
Le allungò le braccia tremanti, le accarezzò i capelli,Jasmine sentì le dita punzecchiare sulla sua testa, non riusciva a stare immobile.
- Ho mandato questo ragazzo a cercarti .. è stato molto gentile,si chiama Michael ..-
Entrambi sorrisero e Jasmine si affiancò accanto a lei.
- Lo sò, lui è il mio ragazzo, volevi tanto conoscerlo ..! -
- E' lui? Ma è bellissimo ! -
Rosina lo scrutò , poi gli prese la mano.
- Mi devi prometterla di trattarla bene, quanti hanni hai?-
Michael arrossì e guardò Jasmine, anche lei imbarazzata.
- Ne ho 31 ..-
- 31? Allora sei proprio un uomo ! Vieni qui .. ti devo dire delle cose ..-
La nonna di Jasmine , la madre di Marie , parlava tanto, forse perchè non aveva mai compagnia e quelle poche volte che l'aveva parlava senza fermarsi mai ..Jasmine però l'amava, anche perchè era l'unica nonna che aveva, gli altri le erano morti tutti ..
- Nonna, noi dovremmo andare! -
- E dove? Non devi vedere tua mamma che si sposa?-
- Certo ma..-
- Allora.-la precedette, poi si rivolse a Michael.
- Jasmine è una ragazza eccezzionale,te lo dico perchè l'ho cresciuta .. - gli prese la mano, e Michael sentì la sua tremare, fortissimo ..
-Stalle vicino, amala .. non ha mai avuto grandi storie, sò che tu ce la puoi fare a cambiarla, perchè ti vedo,sei diverso da tutti gli altri..-
Jasmine si commosse, quando era andata in comunità,alla nonna gli avevano detto che era andata a fare un viaggio in italia, per imparare meglio la lingua, era malata .. e ci aveva creduto.
- Ora che è tornata dal viaggio in Italia, mi auguro che non parta più.-
Michael la guardò, Jasmine scosse la testa, lui tornò con lo sguardo a Rosina.
- Adesso vi lascio .. quando arriva tua madre?-
- A momenti .. mi ha chiamato poco fa!-
Rosina li salutò con le mani, loro ricambiarono e si allontanarono ..
- Che viaggio in Italia?-
- Quando sono andata in comunità le hanno detto che ero in Italia per studiare la lingua, è vecchia e malata .. ci ha creduto! -
Michael la guardò con tenerezza, le posò una mano sulla guancia, poi sentirono dei rumori .. la gente si era messa a sedere, si voltarono,Marie era arrivata.

Dopo la cerimonia , sul giardino era stato allestito un buffet con l'angolo dei fritti, , salumi e pesce , in compagnia di un aperitivo . Jasmine si guardava intorno, più in là sua madre faceva foto con Jack, quanto erano dolci .. adesso sarebbero stati felici per sempre. Lena e gli amici di Jasmine, arrivarono dopo la cerimonia, per la cena, la sala era grandissima e Jasmine era rimasta incantata , vi erano un certo numero di tavoli rotondi , al quale su ognuno vi erano prenotati circa 10 posti ..tranne quello degli sposi .
Michael non era per niente in imbarazzo, adorava i matrimoni,le feste ..la gente che si divertiva, Jasmine invece era la più imbarazzata, temeva che qualcuno li sfiniva di domande ..
- Ja, che c'è? Tutto bene? -
Si voltò verso Michael, annuendo ,poco dopo ebbe inizio la cena.
Mangiavano la prima portata, accompagnandosi con del vino bianco .. Jasmine si era ripromessa di non ubriacarsi, anche se ai matrimoni risulta un pò difficile !!
Accanto a Michael,oltre a Jasmine alla sua destra, c'era Alex, insieme facevano una bella coppia ,ridevano e facevano battutine sugli invitati,Jasmine li sentì più volte,era contenta che Michael si sentisse a suo agio. Lena,invece era un pò troppo euforica ..accanto a Stella, che ogni tanto,sotto gli sguardi di Jasmine, le dava qualche gomitata.
- Perchè non mangi?- chiese Jasmine squadrandola.
- Perchè stò bene così ! -
- Abbiamo tirato troppo è !! - disse riferendosi alla cocaina ..
Lena non amava le insinuazioni,così stette al suo gioco.
- Mh .. un pochino.- poi si voltò verso Stella.
BATHROOM-
Si passò l'acqua sulla fronte,polsi e collo, stava per perdere una delle sue migliori amiche ..Lena non sarebbe sopravvissuta ancora per molto ..
- Ja ..-
si voltò, entrò Stella, con in mano due bicchieri di spumante.
- Tieni, bevi ..- glieli porse sorridendo .
- E' per Lena che ti sei chiusa in bagno ..?-
- Non voglio perderla ..-
- Nessuno vuole .. -
- E tu, come stai? Sei proprio carina ..-
Stella sorrise, e bevve un pò dal bicchiere,era bellissima con un vestito azzurro che sembrava dipinto addosso a lei ..
- Stò bene .. e te? E' da tanto che non ci vediamo ..-
- Si ho .. ho dedicato molto tempo a Michael.-
- Hai fatto bene, come va con lui?-
- Bene, è stata la svolta della mia vita, e Andrew? Sembra proprio stare bene !! -
- Si sai .. sono due settimane che non ci facciamo di ero ..-
Jasmine posò il bicchiere e la guardò negli occhi, qualcosa in lei era cambiato ..
- Vogliamo smettere.. ieri mi ha detto che vuole un figlio da me ! -
Jasmine sussultò, posò una mano davanti alla bocca ..
- E' fantastico amore !! -
si fiondò ad abbracciarla.
- E' difficile, sai .. mi viene da mettere le mani tra i capelli ed urlare per la tanta dipendenza .. ma io lo voglio un figlio da Andrew .. e sapere che lui me lo ha chiesto .. bè, non ho dormito tutta la notte.-
Risero,Stella si era emozionata, si asciugò una lacrima ..
- Ce la farai, sei così forte amore mio ..-
- Ancora non ce l'ho fatta. . continuo ..con .. con l'altra roba, un pò per volta ..MA voglio farcela, non voglio andare in comunità,lasciare tutto .. e tornare e non aver vissuto a pieno l'anno, voglio essere forte con il mio ragazzo, ci amiamo molto .. -
- E io amo voi, quando avrete smesso completamente .. vedrai, sarà una nuova vita.-
- Lo spero ..-
Jasmine la prese tra le braccia, e la strinse forte.
Tornarono alla sala, tutti ballavano e la cena era quasi finita, mancava il dolce, la frutta, e lo champagne .
Si sedette al tavolo e stampò un bacio a Michael.
- Un altro bacioo ! Un altro bacioo ! -
si voltarono, il fotografo,teneva in mano la macchinetta e cercava di mettere a fuoco, barcollava ubriaco.Jasmine rise, e si misero in posa, donandogli una bellissima foto.
Fu proprio una bella festa, Jasmine si era dimenticata cosa significasse divertimento, non era in una siringa o in una striscia .. ma nelle piccole cose, Michael la prese e la fece sedere sopra di lui.
- Sei bellissima stasera .. bellissima!! - lei se ne fregò degli altri, lo avvicinò e lo baciò a lungo .
Marie e Jack si avvicinarono al tavolo dei giovani ..Marie si mise dietro Michael e Jasmine, posando le mani sulle loro spalle.
- Come procede?-
- Bene mamma, grazie ! -
- Hai visto il fotografo? Un pò matto, ma ora ne arriva un altro .. più giovane, sai, pensavo .. perchè non gli chiedi di farti un book?-
- A chi? A quell'ubriacone?-
- No .. a ohh ! Eccolo ! -
Jasmine si voltò, un uomo sulla trentina stava entrando con una macchinetta, indisturbato .. poi vide gli sposi e si diresse verso loro.
- Signora, Signore, complimenti ! - strinse la mano agli sposi .
Jasmine si voltò,Lena lo stava squadrando .. con il suo fascino da ventenne, il fotografo se n'e accorse,ma poi fu riportato a galla da Marie.
- Lei è mia figlia .. è-
NO. Non gli interessava della figlia, ma bensì di chi era accanto a lei ..
- O mio dio ! Ma tu sei Michael Jackson !!! -
- Così sembra ..- disse ridendo .
- Posso stringerti la mano? Ti prego, ti prego .- sembrava una fan isterica, questo fece ridere tutti i presenti al tavolo.
Michael gliela porse e la strinse debolmente,poi la posò sulla coscia di Jasmine .. giusto per fargli capire che quella era la sua ragazza.
- Lei è mia figlia .. adora essere fotografata, stavo pensando .. è possibile che tu possa fargli un book?-
Jasmine arrossì,perchè sua madre doveva impicciarsi di queste cose, perchèèè? Fosse stato per lei,niente lavoro .. mantenuta a vita !
- Un book? Bè ultimamente sono impegnato,ma possiamo scambiarci i numeri .. ti chiamo e quando sono libero ci mettiamo d'accordo ..-
Cercò di tagliare corto.
- Ok .. emh .. ti dò quello di casa perchè il cellulare l'ho perso ..-
- Come l'hai persoo?- esclamò Marie.
- E' .. e' .. l'ho perso .-
Gli diede il numero, poi il fotografo andò a fare i giri del tavolo .
- Mamma, non disperarti, non l'ho perso..semplicemente non gliel'ho dato perchè sennò dopo si accollava o storie simili ..-
Michael la guardò e le fece l'occhiolino.
Ballarono a ritmo della musica anni 60-70 .. poi qualcuno mise 'I just can't stop loving you!' . Michael prese Jasmine per mano e cominciarono a ballare, lui la strinse per un fianco,lei gli cinse il collo, le sussurrava dolci parole all'orecchio, e lei rabbrividiva ..Michael sentì i loro corpi attaccati, era una sensazione bellissima .. desiderava con tutto se stesso che la sera arrivasse,per rimanere un pò soli ..
3 o'clook
Jasmine e Michael erano molto stanchi,brilli , ma capivano tutto alla perfezione. Stella e Andrew erano andati a casa .. così come Lena e gli altri, c'era più poca gente, gli ultimi ubriaconi, che facevano giri di wisky e vodka ..si avvicinarono a Marie.
- Mamma, noi stiamo andando ..-
- Tesoro va bene ..allora mi raccomando .. mi fido di te.-
- Tranquilla mamma .. quando tornerai , casa sarà più bella di prima ! -
- Non me lo promettere, perchè non ci credo !! - disse ridendo.
La prese tra le braccia e la strinse forte.. erano pur sempre due settimane, e dopo un anno di lontananza, le faceva effetto staccarsi ancora da sua figlia ..
- Ok, allora a presto !! -
Poi arrivò Jack che si rivolse a Michael.
- Ti prego .. non le far distruggere casa, è una pazza ! -
- Non preoccuparti, pensavo che a volte possiamo andare anche a Neverland .. giusto per staccare un pò..-
- Non la viziare troppo,non se lo merita.-
- Papààà!- lo rimproverò, Michael rise e le prese la mano..
- A presto ragazzi, divertitevi ! -
- Ciao mamma, ciao papà!! -
li strinse un ultima volta, memorizzando il loro profumo,per averli sempre con sè ..
- Grazie di tutto Michael, grazie di essere venuto.-
- Grazie a voi di avermi invitato, siete una coppia fantastica, alla prossima ! -
- Alla prossima, ciao ragazzi ! -
Loro sorrisero un ultima volta .. e s'incamminarono .. Jasmine si voltò, Jack e Marie si stavano abbracciando sorridenti, poi si scambiarono un bacio .. capì cosa aveva perso in tutti quegl'anni .

Capitolo very romantic..ma..tu lo sai..é un altro il matrimonio che vorremmo vedere!

Un bacio
Foxy

Eccomi qua ragazze ..
Sono sparita,ma ora sono tornata ..e questo è un capitolONE tutto per voi
Sono graditi i commenti .. e .. buona lettura!


Capitolo tredici.

Appena tornati in casa, si diressero in camera, avevano solamente voglia di stendersi ed abbracciarsi,magari guardando un film in particolare.. ma appena misero piede in camera,calò improvvisamente il silenzio, Jasmine accostò la porta,senza far rumore.
- Ci adatteremo , il mio letto è piccolo in confronto al tuo ..vuoi dormire nella camera dei miei?-
- Affatto :) -
Sorrise e sembrava avere un pensiero fisso in testa,ma Jasmine non riusciva a scorgere quale..
- Per cambiarti puoi andare in bagno ..-
- D'accordo,vado prima io?-
- Sisi,fai con calma ..-
Lui le sorrise, uscendo.
Jasmine in Estate era abituata a dormire in mutande .. ma stavolta si sentiva leggermente imbarazzata,quindi tirò fuori dall'armadio la sua camicia da notte azzurra, il colore era uguale a quello degli occhi, era ricamata con del pizzo bianco, si guardò allo specchio dopo averla indossata , gliel'aveva regalata Marie per il suo diciottesimo, non l'aveva mai indossata .. troppo bella per dormire, sexy .. tenera , ma quella sera, ne valeva la pena.. sotto aveva anche le mutandine di pizzo nero .. troppo sexy ..?
- Le cambio? Ma che mi metto però ..- pensò a voce alta ..
proprio in quel momento entrò Michael,aveva indossato solo i pantaloni,lei sobbalzò.
- Ti ho spaventata?-
- Nono, ero solo sovrappensiero ..-
lui si avvicinò guardandola a lungo ..
- E a cosa pensavi ? -
Jasmine arrossì per la troppa vicinanza .. si allontanò leggermente ..
- Niente ..ok allora ..- si voltò tirando giù le lenzuola ..le stirò con una mano,poi si stesero vicini, la cinse con un braccio, e l'avvicinò a sè, lei accese l'abat-jour .. era tutto buio e vi era solo questa luce soffusa .. era molto intrigante come situazione.Erano stesi lateralmente,uno di fronte all'altro, cominciò ad accarezzarla dal ginocchio, salì lungo la coscia, ne toccò la carne, lei era così morbida ..fece un pensiero perverso avrebbe voluto morderla tutta,sentì la pelle sotto le sue dita riempirsi di brividi .Le afferrò un fianco, e si avvicinò alla sua bocca, baciandola . Le sue mani le accarezzarono i capelli, i boccoli ..si stacco guardandola a lungo .. poi scostò la coperta e cominciò ad accarezzarle i polpacci,per poi spingersi sempre più in alto,sotto il tessuto sottile,di nuovo fino alle cosce.
- Hai la pella molto delicata ..- le mormorò ad un soffio dalla bocca.
Lei lo prese per le spalle, e lui si spinse salendole sopra .. prese a baciarla. Si sentiva confusa, cosa stava succedendo? Nel giro di pochi minuti si stavano già coccolando e desiderando come non avevano mai fatto ..
Le abbassò le spalline .. scoprendole i seni e scese con le labbra fino al suo petto.Sotto di lui,Jasmine sorrideva, e lo lasciava fare ..erano così complici , entrambi volevano scoprirsi sempre di più .. desiderarsi .
- Spogliami ..- le sussurrò con voce roca.
Lei aprì gli occhi, e si vide riflessa davanti a lui,nei suoi .. erano bellissimi, scuri e profondi .. lei obbedì, e posò la mano sul bottone dei pantaloni .. sfilandoglieli. Era l'uomo più bello con cui lei avesse mai avuto a che fare, ne aveva avuti tanti di uomini, tante storie.. li aveva conosciuti, c'era andata a letto, e poi la mattina era scappata perchè non ricordava cosa era successo la notte prima,ma con Michael era diverso, perchè proprio LUI lo era . Michael .. l'uomo più sensibile e dolce del mondo, il più generoso .. lei gli guardò il pacco nei boxer .. e sì, anche il più sexy .
L'attirò a sè, si ritrovarono seduti al centro del letto .. lui, con una delicatezza spaventosa le accarezzò il tessuto posato sui fianchi .. e le tolse la camicia da notte ..
Quando si ristesero sembrò che tutto intorno a loro era scomparso .. Jasmine lo teneva stretto per le gambe, e si sentiva bagnato ..tanto era eccitata, Michael .. spinto da una passione che era cresciuta in lui giorno dopo giorno, le strusciava la sua erezione sul suo corpo, lei fremeva,lo sentiva duro .. potente .. con le mani gli afferrò i boxer, e li fece scivolare fino in basso, tra le lenzuola .. lui sospirò,abbassandosi lentamente sulla sua pancia, le baciò l'addome, l'ombelico, e scese sulle sue gambe,mentre con la mano destra le sfilava le mutandine, lentamente, come una tortura, continuava a sospirare .. con la bocca sulla coscia, accanto al suo inguine, lei stava fremendo, pensò che sarebbe venuta a momenti, anche solo con i suoi sospiri ..una volta completamente nudi .. lui ritornò sopra di lei, le baciò la fronte, la guardò sorridere .. era la prima volta che erano completamente nudi, avvinghiati in un letto .. Michael la guardò , e si decise a parlare ..dopo aver preso un gran respiro ..
- Io ..ti amo, e questa notte desidero fare l'amore con te , perchè per me sei davvero importante .. - la sua voce ruppe il silenzio , il respiro di Jasmine si fece ancor più pesante .. lei sorrise, accarezzandogli i capelli dolcemente, sentiva il petto esplodere, il cuore battere all'impazzata, era il primo uomo che gli diceva ti amo e lo sentiva veramente, lei lo sapeva .. si sentì emozionata, le veniva da piangere per la felicità ..
- Anche te sei importante .. - lei gli guardò le labbra .. - Ti amo, Mike ..ti amo anche io ! -
Lui sorrise, più rilassato di prima, , poggiandosi con le braccia sul cuscino, ecco , questa era la sua prima volta .. e anche se non lo era per entrambi, lui era felice e sicuro .. 'che senso ha aspettare il matrimonio se lei non vuole matrimoni?La amo, chiuso,e desidero farlo solo con lei...' pensò a questo, mentre lei gli apriva le gambe e gli donava tutta se stessa, lui si avvicinò e sussultò non appena sentì il suo sesso entrare in quella fessura .. era caldo e bagnato lì dentro .. si mosse avanti ed indietro, lentamente, si chiese se potesse andare bene, se a lei piacesse, .. e la risposta arrivò quando lei lo strinse con le gambe sussurrandogli un 'continua.' si sentiva insicuro .. ma allo stesso tempo non voleva smettere ..
E lui continuò, affondò sempre lentamente dentro di lei, ed ogni volta andava sempre più in profondita ..gli stava piacendo, sentiva qualcosa dentro di lui , si alzò un pò, per guardarla negli occhi, e continuò .. si stava impadronendo di tutto, del ritmo, del letto .. anche di lei .. Jasmine ne voleva sempre più, gli prese la testa, e la portò sul suo petto..
Non riuscì a controllarsi, gli venne inevitabile, sentì il corpo di Jasmine fremere sotto di lui, mentre lei raggiungeva l'orgasmo, e lo avviluppava, ora era più stretto, e affondava deciso, caldo, sudato .. gemitte con la sua voce roca .. e si svuotò in lei ..
..
Le era ancora sopra, Jasmine era sconvolta .. le era venuto dentro .. non le era mai successo .. lui le accarezzò i capelli, lei tremò.
- Ti è piaciuto?-
Lei annuì,incapace di parlare,lui le si sdraiò accanto ,la prese tra le braccia ,era emozionatissimo,lei dolcemente con la testa sul suo petto,gli accarezzava il torace lentamente..
- Non mi sono mai sentito così con una donna .. non riesco a spiegare ciò che ho provato ..non lo sò..-
Lei si alzò nello penombra, ancora nuda .. si coprì con il lenzuolo i seni ..lui la guardò in silenzio ..
- Io una cosa la sò, sei tu il mio primo uomo.-
Rimase in silenzio .. lei spiegò ..
- Vorrei tornare indietro solo per fare l'amore con te la prima volta .. e stasera,mentre eri dentro di me, ho percepito come se la sensazione fosse quella.. come se nessuno avesse mai accesso a quella parte di me, in modo così intimo ..nessuno mi ha fatto sentire così importante, mi hai fatto sentire una donna .. e se per te era la prima volta .. bè,lo sarà anche per me.-
Lui rimase in silenzio,gli occhi lucidi e il cuore che sembrava esplodere,lei era bellissima .. e così dolce ..non credeva alle sue parole..ci fu ancora silenzio .. lui con una faccia buffa disse
-I'm emberassed..-
Risero,abbracciandosi di nuovo .. lei gli prese la mano .. intrecciarono le loro dita .
- Voglio sapere delle cose ..-
- Tutto quello che vuoi ..- disse baciandole l'indice..
- Adoro parlare dopo aver fatto l'amore.-
Lui la guardò.
- Io adoro te ! -
Rise ancora,stringendolo forte.
- Cos'hai pensato la prima volta che mi hai visto..?-
- Lo vuoi sapere?-
-Ovvio, te l'ho chiesto ..-
- Ho pensato .. Jasmine,il nome di una principessa!-
Lei sorrise,per la sua dolcezza .. e spontaneità.
- La principessa di Aladin ..che romanticone che sei ! -
Rise,accarezzandole delicatamente una spalla.
- Poi ho pensato che eri bellissima,ma molto piccolina .. con il tempo però l'età non m è più importata..-
Lei sorrise,facendo le fusa..
- Non c'è stato qualcosa che hai fatto con me .. che .. è stato fatto per la prima volta?-
C'era qualcosa .. e non sapeva se dirlo o no .. un pò si vergognava ..
- Non ho mai fatto l'amore senza ..senza il.. il.. preservativo .. era la prima volta .. -
Lui sgranò gli occhi, non pensava ..
- Quindi ..?-
- Si , è la prima volta che qualcuno mi viene dentro .. è stato bello però , per una volta mi sento donna.-
Sorrise, nascondendo il volto tra l'incavo del collo e la sua spalla grandi ..sentiva le guance accaldate..
- Mike ..-
- Si?-
- Ho paura ..- bisbigliò ..
- Di cosa?-
- Non lo sò .. non sò come ci si comporta in questi casi .. cosa dovrei fare?-
- Esistono così tanti contraccettivi .. , possiamo andare dal dottore domani .. tranquilla piccola,è tutto ok.- lui la strinse tra le braccia, adesso vedeva la sua fragilità, era piccola,impaurita,e dolcissima.
- Ok, scusa se ho rovinato l'atmosfera .. -
- Non devi scusarti .. sei così dolce!-
- ..con il tempo mi conoscerai meglio .. non sono poi così dolce.- disse ridendo.
- Aveva ragione tua madre! -
- Su cosa?-
- Che sei una pazza da legare.-
- Pazza si, ma da legare no!-
Lei si alzò a sedere e si abbassò, per stampargli un bacio sulle labbra.

Pochi minuti e sarebbe venuta l'alba , ma cosa poteva importare a loro? Si stavano amando , ancora .. lei era sopra di lui, senza un perchè .. aveva rimesso la sua camicia da notte, poi avevano cominciato a parlare, e di colpo si erano trovati di nuovo a fare l'amore,lui era nudo sotto di lei, e le accarezzava i fianchi, Jasmine regolava il ritmo, andava lenta .. per far aumentare la passione, l'eccitazione e il desiderio.. si abbassò, tuffando il viso sul suo collo, lo baciò, lo annusò, continuando a muoversi delicata su di lui.
Michael sentì la stoffa della sua camicia da notte tra le dita ,morbida come i suoi fianchi, gemette piano .. e cominciò a muovere anche lui il bacino, sentì come una scarica elettrica , Jasmine aumentò il ritmo, di poco .. ma lo aumentò, alzò il viso e si mise di fronte a lui, bocca dentro bocca, soffocarono i sospiri e i gemiti .. erano vicini al piacere,entrambi .. stavano per esplodere, ma adortavano quella tortura .. arrivare all'orlo di un orgasmo, e poi rallentare il ritmo, per stare ancora così uniti, così completi .. lui fece risalire la sua mano dal fianco al seno, lo prese tra le mani, e lo massaggiò, eccitandole il capezzolo .. lo sentì tra le dita, duro .. la toccò da sotto la camicia , sentì la carne e i suoi seni .. dio mio impazziva, cominciò a gemere, tenendoli tra le mani,delicatamente..senza stringere forte .. gli riempivano tutta la mano e si muovevano su e giù, proprio come lei stava facendo .. vennero insieme, subito dopo .. lei si sentì piena di lui, inarcò la schiena e mosse il bacino ripetutamente .. poi si alzò, e tolse la camicia da notte.
- Vieni con me ..-
Lui ancora scombussolato dall'orgasmo,si fece prendere la mano, la guardò nuda .. lo portò sotto la doccia.

Morning .. - a beautiful day.
Lei si svegliò intorpidita .. appena tornò con il pensiero alla notte prima sorrise, il lettino era vuoto, ebbe paura che lui se n'era andato, ma sentì il suo profumo .. il cuscino, dio mio .. il cuscino aveva l'odore dei suoi capelli, le lenzuola .. tutto.Si rotolò sul letto,tra le coperte ..si alzò,indossava la sua camicia da notte, ancora .. scese in salone,la casa era avvolta nel silenzio .. lei giunse le braccia al petto, entrò in cucina .. si guardò intorno .
- Mike ..? -
Nessuno rispose, la persiana del salone era aperta, uscì fuori in giardino ..Michael era chino a raccogliere delle margheritine,si avvicinò ..
- Mickey ..- disse intenerita.
Lui si voltò e le sorrise
- Buongiorno .. credevo dormissi.- si alzò, porgendogli le margherite ..
- Grazie, sei molto dolce.- sorrise accarezzandogli una guancia .. lui non era un uomo qualsiasi .. no,non lo era ..
- Vuoi fare colazione? Ti va?-
Lui annuì, non riuscì a parlare .. era così bella di mattina, stanca,con gli occhietti mezzi chiusi e il sorriso tirato. Rientrarono a casa, c'era silenzio, i piedini di Jasmine battevano piano sul pavimento. Si diressero in cucina .
- Caffè,latte, tè? Non mi viene in mente altro ..-
- Del caffè andrà benissimo ..-
Lei aprì la credenza e prese il caffè.
- Io non sono molto bravo in cucina ..-
-Davvero? E perchè? -
Intanto metteva il caffè sul fornello ..
- A casa ho i miei dipendenti, fanno tutto loro per me ..-
- Un caffè bisogna pure saper farlo però ..- lei rise, ma non voleva prenderlo in giro.
- Tu lo sai fare?-
- Certo !! -
Mise le tovagliette sul tavolino,uno davanti l'altro, posò le margheritine in un bicchierino in mezzo al tavolo.
- E allora perchè il caffè sta uscendo dalla caffettiera?-
Lei si voltò, il calore era troppo alto e il caffè era fuoriuscito .
- Ahahahah, fortuna .. ! -
- Michael, stai zitto ! -
Lui continuò a ridere,mentre lei cercava di rimediare pulendo ..
- Andrà bene del latte .. va bene anche freddo, almeno non combini altri danni ! - la canzonò .
Lei sbraitò, aprendo un'altra credenza, lui si alzò e la cinse.
- Pensavo .. dato che siamo due incapaci .. una sera di queste .. stiamo a Neverland e .. mando via i cuochi per una sera .. cuciniamo io e te, da soli ..facciamo una cenetta ... ROMANTICA.- lui era stato sensuale nel pronunciare quelle parole, le parlava vicino all'orecchio,provocandole brividi .. la mano sul fianco, e l'altra sul collo, le accarezzava i capelli .
- Non vuoi? A Neverland puoi fare tutti i casini che vuoi ..è fatta per divertirsi .. ci stai?- disse continuando a stuzzicarla.
Lei annuì, con gli occhi socchiusi e deglutì a fatica.
Dopo aver fatto colazione, si alzarono ed andarono a rivestirsi in camera.
- Mike .. volevo andare dal dottore oggi ..- lei lo guardò negli occhi, imbarazzata,sperando che avesse capito , lui le si avvicinò subito, posandole una mano sulla guancia.
- Va bene, certo! Dovrai prendere appuntamento però .. fissane uno per oggi pomeriggio.-
- Mh .. io non sò che dottore ho ! -
Lui rise
- Come non sai che dottore hai?-
- No! Non sono mai andata dal dottore .. sono .. circa 3 anni che non ci vado ..- disse indifferente.
- Beata te ! Ma non ti ammali mai?- disse sedendosi sulla sedia.
- Si,ma quando lo faccio .. niente dottore! Porta solo sfiga .. mi ammalo di più ! -
Lui rise, di nuovo .. possibile che rideva sempre? Bè almeno lei si sentiva importante .. far ridere Michael Jackson con delle cavolate .. wow ..
- E come pensi di fare?-
- Oggi pomeriggio verso le quattro vado in ambulatorio ..-
- Ma se c'è altra gente che ha un appuntamento devi aspettare fino a stasera, e se il dottore se ne va anche fino a domani, testardina! -
- Mh .. e chi chiamo ? Chi dottori esistono? Posso provare con quello di mia mamma .. aspetta la chiamo.-
Michael la fermò,prima che potesse combinare qualche altra marachella.
- Aspetta ! Andiamo dal mio .. è un tipo tranquillo, va bene?-
Lei annuì, e si chiuse nella cabina armadio, mentre Michael faceva la sua chiamata, l'appuntamento era per le cinque del pomeriggio ..
Al telefono con Stella ..
- ..e poi .. abbiamo fatto l'amore! -
Sentì un urlo atroce,seguito da una risata .
- Davverooo? Uhuu ! E com'è? Com'è stato?-
- Ci credi che non sono mai stata così bene? Nemmeno quando l'ho fatto la prima volta ... è stato .. wow ! Se ci ripenso .. mi eccito all'istante! -
Risero a crepapelle.
- Ce l'ha lungo?-
- Ma possibile che ogni volta che vado con qualcuno mi chiedi se ce l'ha lungo ..? -
- Le misure sono importanti .. avanti, è un bel bocconcino .. quanto avrà?-
- Stai zitta ..? Mi vergogno a dirlo ..-
- Ok, stò zitta ..-
- E' .. enorme! Davvero .. avevo paura che mi avrebbe fatto male.-
- E invece?-
- E invece sono venuta pochissimo dopo ... -
- E lui?? -
- Ti volevo parlare proprio di questo .. mi è venuto dentro .. tu prendi la pillola?-
- Si ! Io e Andrew abbiamo deciso così .. se vuoi ti accompagno da dottore .. e poi te la consiglio.-
- Ti dico che ho un appuntamento con il dottore di Michael verso le cinque .. credo di farmi prescrivere la ricetta .. così .. ogni volta ..-
- Fai bene .. è uno dei modi migliori ..-
Poi Jasmine la sentì sbraitare .. dire qualcosa di incomprensibile.
- Andrew cerca le scarpe e non le trova, come solito suo .. andrò in camera e staranno sotto al letto,sicuro .. ti chiamo dopo, ok?-
- Si .. mi ci vorrebbe! -
-Perfetto , a dopo, un bacione!-
- Un bacio, ti voglio bene !-

Ciao Speech! Il numero tredici porta bene! Che bel capitolo romantico ci hai dato...io credevo aspettassero ancora..e invece..speriamo che non combinino un guaio con questi contraccettivi..eh eh..non si sa mai..comunque ormai hanno cominciato..e chi li ferma più?!

Un bacio
Foxy