BJ II PARTE: CAPITOLO II I WANT YOU BACK
Prima parte:
Hey I want you back! Yes I do now!
I want you back- Jackson 5
L’indomani, Foxy aprì gli occhi alle 8.30 del mattino, sentì le voci di Alexandra e Nii Amàa, uscì dalla sua camera arruffata e assonnata, Alex’ e Nii erano in mezzo al corridoio seduti sul tappeto a giocare..
Foxy “ Ehi, buongiorno..”
Alex’ “Buongiorno mamma! Come hai dormito?”
Nii la guardò con sospetto
Foxy “ Johnny é in camera?”
Alex’ “Si, cambiato e profumato..facciamo colazione insieme?”
Foxy “ Okay, fammi fare una doccia, così mi sveglio..mi presti una maglietta?”
Alex’ “Prendila pure in camera mia..”
Foxy “ Tuo padre é sveglio?!”
Alex’ “ Si sta vestendo in camera sua..credo che abbia dormito di sotto..”
Foxy “Mi chiedo perché non preferisca dormire nel suo letto..”
Alex’ “ Davvero non lo immagini?!”
Foxy “ Mh..grazie, aspettami che scendiamo con i piccoli..”
Foxy guardò Nii, che era diffidente, rinunciò all’idea di toccarlo, andò in camera di Alex’...Michael uscì dalla sua stanza vide i suoi figli nel corridoio, Nii ciucciava un dinosauro di gomma rosa
Michael “ Ciao..tua madre dorme ancora?”
Alex’ gli corse incontro e si appese con le braccia al suo collo
Alex’ “Si sta facendo una doccia..facciamo colazione tutti insieme?”
Michael le fece una carezza
Mike “Non credo che a tua madre faccia piacere..”
Alex’ “ Daaaai,facciamo un po’ famiglia..se tu prendi Johnny, io porto giù Nii..”
Mike le sorrise
Mike“ Va bene..”
Alex’ “ Mi vesto..arrivo subito!”
Lei corse via eccitata, Mike raccolse Nii dal pavimento e lo portò nella nursery per vestirlo. Michael adorava occuparsi dei suoi marmocchi, gli puliva il sederino arrossato di pipì (o altro) cantandogli canzoncine e spesso rideva perché i bambini sembravano cantare con lui, aveva persino inventato la filastrocca delle medicine per quando bisognava mettergli le gocce nel naso. Avrebbe appeso il microfono al chiodo per i suoi figli, forse sarebbe bastato vederlo con una telecamera nascosta all’opera nella nursery per far cadere le accuse di pedofilia.
Fecero colazione sulla veranda, l’aria della mattina era fresca...Nii Amàa e Johnny erano sistemati sul doppio seggiolone e pasticciavano nelle scodelle il passato di banana...Michael ed Alex’ erano seduti al tavolo, Foxy arrivò per ultima..
Foxy “Alex’ non dovevi aspettarmi con i bambini?!!”
Alex’ “ Ma papà era già pronto e mi ha dato una mano lui..”
Foxy “Buongiorno Michael...come hai dormito?”
Mike “Benone..e tu ?”
Foxy “ Tutta una tirata..”
Alexandra guardò entrambi con l’aria stanca, bugiardi
Foxy “ Richie dorme ancora?”
Alex’ e Michael si guardarono
Alex’ “ Sarà stato al telefono fino alle 3 del mattino..”
Foxy “ Davvero? E tu come lo sai?”
Mike “ Sta al telefono tutta la notte con questa nuova ragazza..”
Foxy “Lidya, si chiama Lidya..e credo sia importante per lui..”
Mike “ Si, beh...quando é a casa é come un fantasma...vorrei che fosse più presente..”
Foxy “Hai ragione..gli parlo io..”
Mike “ Perché sei così sicura di essere ascoltata?! Gli ho parlato anch’io..”
Foxy “ Perché sono sua madre, e non mi deve dimostrare niente..”
Alex’ “Che ne dite di fare un tuffo più tardi?”
Foxy “Si, mi piacerebbe,ma temo di non avere il costume..”
Mike bevve un po’ di caffè
Mike “Ci sono dei tuoi vestiti nell’armadio..puoi guardarci..”
Il costume c’era e lui lo sapeva, molte volte, col cuore pesante aveva aperto l’armadio e aveva immaginato che quei vestiti fossero ancora lì perché lei non se n’era mai andata...
Foxy “ E’ deciso allora,più tardi facciamo un bagno..ma mi piacerebbe tanto fare una passeggiata a cavallo con tuo padre prima..”
Lei aveva deciso di buttargli un osso
Michael cadde dalle nuvole
Foxy “ Hai da fare Mike?”
Mike “ No...no, per me va bene..”
Alex’ bevve compiaciuta il suo latte.
Foxy e Michael presero il trenino del ranch che li portò alla scuderia, presero i cavalli e cominciarono la loro passeggiata...Francesca non riusciva a smettere di ridere, andare a cavallo le faceva quest’effetto, si sentiva inebriata e libera, l’aria era frizzante e il sole la solleticava
Foxy “ E’ una vita che non monto..e poi non fa troppo caldo..”
Lui la guardava,gli sembrava di nuovo sua moglie..si superavano e si raggiungevano a vicenda, dopo una buona mezz’ora si fermarono vicino a una staccionata in un punto isolato, Foxy scese con un salto un po’ azzardato,
Foxy “ Awf..che fatica..ho il fiatone..”
Lui scese rapido e leggero,
Foxy “ Grazie, ci voleva, é così rilassante..”
Mike “ Non mi devi ringraziare,non ti sto facendo un favore, voglio essere qui..”
Foxy “ Vorrei che mi parlassi un po’ di te ora che siamo soli..”
Si sedettero sulla staccionata
Michael “ Cosa vuoi sapere?”
Foxy “ Voglio sapere delle accuse, ti vedo stanco..e non dirmi che stai bene..io ti conosco Mike, lo vedo che sei esausto..”
Mike “ Mi conosci? Tutti pensano di conoscermi, di sapere cosa é meglio per me..tutti sembrano in grado di dirmi cosa devo fare..”
Lui tacque, sembrava arrabbiato, ma non con lei,riprese
Mike “Scusa non voglio prendermela con te..é vero, tu mi conosci..forse tu sei l’unica che può darmi dei consigli...”
Foxy “ Non ho seguito niente sui giornali..non ce l’ho fatta a leggere quelle cose su di te...”
Mike “ Lo immaginavo..é uno schifo..uno schifo che sono stato felice di non condividere con te..”
Foxy lo guardò
Mike “ Tutta questa storia é cominciata dopo che mi hai lasciato..hanno anche detto che te ne sei andata perché abusavo dei nostri figli..ecco perché ti ho chiesto l’affidamento esclusivo, stavo impazzendo..avevo paura che li avrebbero portati via da me, che non li avrei più visti.....ho pensato che anche tu potessi credere a loro..che tu..”
Lui era sconvolto, piangeva nascondendosi il viso per la vergogna,per non farsi vedere da lei, lei rimase disarmata, gli mise una mano sulla spalla per confortarlo, ma lui scattò
Mike “ No, no..scusa..mi passa..ma cos’ho fatto? Perché mi sta succedendo tutto questo? Perché ti ho persa con nostro figlio? Sembravano aspettare che la nostra famiglia si sfasciasse per palesare le accuse..”
Foxy “Sono addolorata, non pensavo che andandomene ti ho messo in una situazione peggiore..”
Lui piangeva di nuovo
Mike” Perché diavolo te ne sei andata?”
L’aggredì e riprese
Mike” Anch’io ho perso mio figlio ! Anche io sono a pezzi! Non riesco più a guardarmi allo specchio perché ho permesso a qualcuno di fargli del male..io sono solo quanto te..”
Foxy con le lacrime agli occhi
Foxy “Michael, tu mi odiavi..mi hai tagliata fuori... perché quella sera IO l’avevo fatto uscire,e tu non eri d’accordo.. IO avevo insistito e insistito perché volevo accontentarlo..é stata COLPA MIA! Dillo ! Io lo so che lo pensi! E mi sentivo morire, tanto che al funerale volevo essere sepolta insieme a lui..e lo vorrei ancora quando guardo cosa ha fatto tutto questo alla nostra vita...il nostro bellissimo figlio..era meraviglioso Michael, lui era la parte di te che non ho mai avuto..”
Ora era lei a piangere, singhiozzava senza poter prendere fiato, come se aspettasse quel pianto da anni..
Foxy “ Ho perso tutto,volevo nascondermi..non potevo più restare qui con te...ho perso tutto...”
Lui si avvicinò incerto se toccarla,istintivamente lei si appoggiò a lui per essere abbracciata, Michael la strinse forte...era questo il giusto epilogo dei loro sentimenti, che piangessero loro figlio insieme, che dividessero quel dolore, e forse era un inizio, cominciavano a farlo
Mike”..Non ho mai,mai pensato veramente che fosse colpa tua...non é colpa di nessuno..di nessuno...”
Foxy gli buttò le braccia al collo sempre singhiozzando
Foxy “E’ così ingiusto”
Mike “ Si, lo é..”
Restarono abbracciati, stretti, poi quando lei si calmò lui le asciugò gli occhi con un gesto
Foxy timidamente
Foxy “ Devo sembrare il mostro della palude..”
Lui sorrise
Mike “ Sai, mi sono chiesto tutta la notte se sei così bella per qualcuno in particolare..”
Dopo tante lacrime lei fece un sorriso
Foxy “ Non c’è niente da dire..”
Mike prendendola in giro
Mike “Hei..ti sembra una risposta questa?!!”
Lui scalciava un piede nel vuoto, erano rimasti vicini, semi abbracciati, lui girò il viso, si avvicinò al suo, aspettò un attimo infinito e poggiò le labbra sulle sue socchiudendo gli occhi, come un liceale al primo appuntamento, poi tornò a guardarla, c’era un’energia bellissima..
Mike “ Volevo farlo da ieri..”
La guardò con tenerezza, e anche se non era stato un bacio sensuale, Foxy era imbarazzata
Foxy “ Torniamo dai bambini..”
Riportarono i cavalli al maneggio.
Michael entrò in casa per fare delle telefonate...Foxy e Alexandra andarono in piscina, sotto un ombrellone, un box con i giochi e i bambini dentro, era una bellissima giornata, l’acqua era fresca e il sole forte, Alex’ provava i tuffi dal trampolino, si buttava a casaccio schizzando ovunque..Foxy rideva..Alex’ uscì di nuovo per tuffarsi ancora, vide Michael avvicinarsi
Alex’ “ Papà, papà guardami!”
Michael sorridendole
Mike “ Si, ti guardo! “
Lei si lanciò
Lui rise
Mike “ Che stile perfetto! “
Alex’ riemergendo in superficie
Alex’ “ Papà vieni dentro con noi?”
Michael “ Oh no tesoro, non ho voglia di cambiarmi..”
Foxy lanciò ad Alex’ uno sguardo d’intesa
Foxy “ E chi dice che devi cambiarti!””
Uscirono entrambi dalla piscina, lui cominciò a scappare, lo rincorsero fino a circuirlo in un angolo con delle siepi
Mike “ No..no..davvero..sono vestito..dai..”
Intanto cercava di sbottonarsi la camicia, ma lo presero prima che riuscisse a togliersi qualcosa e lo ‘accompagnarono’ in acqua..Mike urlò, cominciò una guerra degli schizzi, Michael prese in braccio Foxy scalciante per lanciarla più lontano con un tonfo, si sfilò la camicia fradicia restando in t-shirt e si levò le scarpe scagliandole fuori una per volta, Foxy poté constatare quanto fosse dimagrito, ma fu solo la sua prima impressione, la seconda era che lo trovava sexy e si sentiva attratta da lui...Alex’ scomparve sott’acqua per fare il solletico a suo padre, ma venne punita finendo sommersa dagli spruzzi, mezzo contenuto della piscina era fuoriuscito, i bambini ridevano, Alex’ alzò le braccia in segno di resa
Alex’ “ Okay, mani di prugna! Esco!”
Foxy “ Vigliacca..mi lasci sola!”
Alex’ uscì
Foxy “ Pace un attimo..riprendiamo fiato..”
Si appoggiarono con la schiena al bordo della piscina, lì dove si toccava, uno accanto all’altra, Mike si passò una mano sulla faccia anche a lui stavano venendo le mani di prugna, ma non disse nulla ,voleva stare lì con lei, Foxy chiuse gli occhi per percepire un po’ di sole
Foxy “ Fai sempre il bagno vestito?”
Mike “Ah ah..ti conviene smettere..”
Foxy “ Beh, sicuramente risparmi sul bucato..”
Mike “Posso ancora affogarti..”
Foxy con tono più serio cambiò discorso
Foxy “A breve non potrai più giocare così..il nuovo disco..poi..un altro tour.. giusto?!”
Mike “ Sto già lavorando..mi prende molto..”
Foxy “Si ricomincia eh?”
Mike “Mi sembra di aver lavorato così tanto, per così tanto tempo, forse sono gli anni che passano, ma comincia a pesarmi..”
Foxy “Non credevo che ti avrei mai sentito dire una cosa del genere..”
Mike “ Andiamo, é la vita..”
Foxy “Mi sorprende sempre la grande maturità che hai rispetto alla tua immaturità!”
Lui rise e la schizzò
Foxy “ Pensi di ritirarti prima o poi?”
Mike “ Ci stavo pensando poco tempo fa..”
Foxy “Non riesco ad immaginare un mondo senza di te..”
Mike “ E’ un complimento?”
Foxy “ Non puoi smettere di cantare Mike, non puoi fare il pensionato, aprire un ristorante o consegnare premi, penso che tu abbia ancora molte cose da dire, da fare..specialmente dopo le brutte esperienze di quest’ultimo periodo..un artista mette la sofferenza nel suo lavoro, non puoi smettere adesso che le cose vanno male..”
Lui era lusingato, imbarazzato, confuso, incredulo che lei pensasse quelle cose
Mike “ Sono stanco..e vorrei che il mondo mi vedesse con i tuoi occhi..”
Foxy “ Ma é così, ne sono sicura! Verrà fuori la verità, ti riabiliterai..il tuo ‘popolo’ non ti ha dimenticato..”
Mike “ Non credo che sia così semplice anche se suona molto bello...ma non voglio pensarci finché sei qui..e non voglio pensare che te ne andrai..”
Foxy “ Non voglio parlare di questo adesso, siamo stati così bene oggi, non voglio fare i conti con le tue aspettative in questo momento..”
Lei si mosse verso la scaletta ed uscì, andò a controllare i bambini nel box, Mike la seguì con lo sguardo e notò che il suo corpo era diverso da come lo aveva lasciato, era molto più muscolosa, più definita, provò l’impulso di stringerla di nuovo a se, lei si accorse che la stava osservando
Foxy “ Allora, che c’è?”
Mike le sorrise ampiamente
Mike “ Sei in forma!”
Foxy si coprì subito con l’asciugamano
Foxy “ Sono in forma come una donna che ha cominciato presto a sfornare figli!”
Michael si tirò sul bordo ed uscì dalla piscina con i pantaloni grondanti d’acqua, si tolse i calzini zuppi, prese un asciugamano e si strofinò i capelli, poi le passò accanto
Mike “ Sei bellissima!!”
E le baciò una guancia, scalzo, rientrò in casa.
Richard vagava in pijama al piano superiore, trovò sua madre con i capelli bagnati e avvolta da un telo nella camera dei bambini che li guardava giocare
Richie “ Cos’era tutto quel rumore prima?”
Foxy “ Cos’è, il principe ereditario é stato strappato al nobile sonno?!!”
Richie “ Si, mi avete svegliato in effetti..”
Foxy “ Se passassi la notte a dormire, la mattina faresti meno fatica ad alzarti..”
Richie “ Predica in arrivo..”
Foxy “ Nessuna predica, vogliamo solo che fai una vita più ordinata e che stai un po’ di più in famiglia, puoi accorciare le sessioni telefoniche notturne?”
Richie “ Vogliamo?! E’ stato lui a chiederti di parlarmi?”
Foxy “ Non voglio che passi le notti in bianco, non voglio che trascuri lo studio e la famiglia..tuo padre vuole le stesse cose..”
Richie “ Okay, okay..dov’è papà?”
Foxy trattenne una risata
Foxy “ Io e tua sorella lo abbiamo buttato in piscina vestito, suppongo stia asciugando i suoi mocassini col fon!”
Richie insinuò
Richie “Ma tu ti sei divertita!”
Foxy “ Si, mi sono proprio divertita, anche prima a cavallo non la smettevo più di ridere..sai com’è tuo padre quando gioca..é una forza..”
Richard divenne serio
Richie “ No, non lo so..”
Lei gli diede una gomitata
Lui riprese
Richie “ Comunque sono più di due anni che non ti vedo così serena e sei qui solo da due giorni..”
Foxy “ Forse mi fa bene affrontare i miei fantasmi..”
Nii e Johnny erano sul tappeto con dei pupazzi e delle palline, Nii rubava le biglie a Johnny che non riusciva ancora a farsi rispettare
Foxy “ Resti con noi a pranzo?”
Richie “ Mah..non saprei, devo accompagnare Alex’ da una sua amica, poi passo a prendere Lidya e andiamo ad un falò sulla spiaggia..”
Foxy “ Wow! Pensi che farai molto tardi?!”
Richie “E’ molto probabile che non torni affatto stanotte..ci portiamo i sacco a pelo e so che anche Alex’ ha un pigiama party..”
Foxy “ Beh, vedo che la mia richiesta di dedicarti più a noi ti ha convinto!”
Richie “ Dai mamma é sabato!”
Foxy “ Resteremo con i cuccioli..”
E guardò i bambini con amore
Richie indugiò
Richie “ Spero proprio che non ti arrabbi, ma credo che i nonni fossero già d’accordo con papà per portarli ad una festa di compleanno..”
Qualche anno prima Francesca si sarebbe sentita derubata della compagnia dei suoi figli e si sarebbe infuriata, ma non fu quella la sua prima preoccupazione
Foxy “ Mi stai dicendo che rimarrò completamente sola con tuo padre?!!”
Richie “ Se non conti Miko e Charlie e il cuoco..”
Lei fu preda di un attimo di panico, cominciò a girare per la stanza, i bambini la guardavano, Richie era divertito
Richie “ Ma dai, andrà bene, eravate soli prima che aveste noi..”
Foxy “ Ma di cosa stai parlando?! E’ completamente diverso..é stato tuo padre ad organizzare tutto?!”
Richie rideva
Richie “ Mamma respira o avrai un attacco di panico..”
Lei si fermò
Richie “ Vuoi che rinunci al mio falò? Scommetto che anche ad Alex’ non dispiacerà restare a casa..”
Foxy gli mise una mano sulla spalla e inalò e buttò fuori aria
Foxy “ Okay..va meglio..devo solo ricordarmi di respirare..no, non voglio che rinunciate ai vostri programmi..staremo benissimo.. certo, io mi barricherò in camera, ma può funzionare..”
Richie “ Magari ti farà bene affrontare i tuoi fantasmi..”
Foxy “ Ho detto una cazzata!! Adesso resta qui, vado a vestirmi..poi mi aiuti a preparare i bambini..”
Ed uscì.
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Foxy